ASTI

Sara' che e' la mia citta' natale, ma trovo che Asti sia proprio carina e meriti di essere visitata, anche se non e' forse annoverata tra le piu' famose localita' turistiche...

ALCUNE  BREVI  NOTIZIE

Territorio di colline emerse dal mare nel Pliocene con alture che vanno dai 123 metri del capoluogo ai 759 di Roccaverano, la provincia di Asti e' un susseguirsi armonioso e variegato di colli, bricchi e valli; un mosaico le cui tessere sfumate e colorate sono vigneti, campi, prati e boschi. E un po' dovunque, sui cocuzzoli e sui crinali, i caratteristici paesi monferrini, turriti di castelli, sorretti da poderosi bastioni. 

La citta' di Asti e' arroccata su un'altura tra il fiume Tanaro e il torrente Borbore. All'inizio del I secolo diventa colonia romana, quindi Municipium con il nome di Hasta. E' Ducato sotto i Longobardi, Contea sotto i Franchi. Governata in seguito dall'autorita' dei Vescovi, Asti si afferma verso il secolo XI come il piu' importante Comune del Piemonte. Nel secolo XIII diviene uno dei piu' ricchi e potenti Comuni d'Italia, con diritto di battere moneta, e da' vita ad una fitta rete di rapporti commerciali con la Francia, le Fiandre e l'Inghilterra. Dopo le signorie dei d'Angio', dei Marchesi del Monferrato, dei Visconti, degli Orleans, degli Sforza e di Carlo V, Asti passa a casa Savoia nella prima meta' del 1500. Per quanto piu' volte distrutta e incendiata durante le guerre e gli assedi, Asti conserva molte delle centoventi torri gia' esistenti nel secolo XIII e numerose costruzioni medioevali che richiamano l'attenzione per gli eleganti effetti architettonici ottenuti dall'alternarsi di tufo e mattoni, caratteristica dell'arte muraria dei costruttori locali.

Nel suo patrimonio di arte e storia, la citta' annovera, tra le altre cose notevoli, la Torre Rossa a 16 facce, con base del periodo romano augusteo annessa alla settecentesca Chiesa di S.Caterina, la Cripta di S.Anastasio (Sec. VII) con l'annesso museo lapidario; parte delle mura medioevali; la Cattedrale gotica (sec. XIV), la piu' grandiosa del Piemonte con campanile romanico e la vicina cripta di S.Giovanni; la Collegiata di S.Secondo (sec. XIII) con la sottostante cripta (sec. VIII); la chiesa di S.Pietro in Consavia con l'annessa rotonda romanica (sec. XII) e musei archeologico e paleontologico; la piccola Chiesa di Viatosto (sec. XIII) a 4 km dalla città, di stile gotico piemontese ancora carico di cadenze romaniche; le antiche Torri dei Troya, dei Comentina, dei Regibus, dei Guttuari; i Palazzi medioevali Catena e Zoia, il rinascimentale Palazzo Malabayla; il Palazzo Alfieri, casa natale di Vittorio Alfieri e sede del Museo Alfieriano e del Centro Nazionale di Studi Alfieriani; il Palazzo Mazzetti sede della Pinacoteca Civica e del Museo del Risorgimento.

LE  MANIFESTAZIONI  PIU'  IMPORTANTI

"PALIO DI ASTI"

La prima menzione certa sul Palio di Asti viene dal cronista astigiano Guglielmo Ventura e risale al 1275. Nel 1936 a causa dei noti eventi politici e militari, il Palio subisce una battuta d'arresto. Nel 1976 il Palio di Asti rinasce. Il Palio di Asti e' una corsa di cavalli montati a pelo che si corre la terza domenica di settembre in onore del Santo Patrono di Asti: San Secondo. Si corrono tre batterie e una finale. Il Palio e' preceduto da un corteo storico formato da circa 1200 personaggi che, partendo dalla piazza della Cattedrale, raggiungono attraverso corso Alfieri e piazza San Secondo il catino del Palio dove si svolge la corsa. Al vincitore va in premio il Palio, drappo di velluto con l'effige del Santo Patrono.

"Festival delle Sagre"

La seconda domenica di settembre Asti e' invasa da tremila personaggi sui carri trainati da trattori, buoi e cavalli, che rappresentano le scene più significative della vita e dell'antica civiltà contadina. Sin dal Sabato sera inizia la distribuzione al pubblico dell'imponente menù di cucina di campagna realizzato dalle oltre 40 proloco. Vengono preparati piatti tipici dei propri paesi, e la festa dura fino ad esaurimento delle scorte alimentari; il tutto annaffiato da ottimo vino. 

"Festa del vino Douja D'Or" 

Un recipiente paesano antichissimo, usato per travasare e contenere il vino, e' il simbolo delle grandi manifestazioni che Asti dedica al vino. La manifestazione comprende esposizione, degustazione e vendita di vini Doc nazionali. Sono inoltre organizzati convegni nazionali ed internazionali, tavole rotonde, spettacoli e mostre.

IL  PERSONAGGIO

Vittorio Alfieri

Nacque ad Asti il 17 Gennaio 1749, e quando "volle, sempre volle, fortissimamente volle", creo' il suo grande e singolare impegno, e con le sue opere scosse le fibre del popolo italiano. L'8 ottobre 1803 si spezzava a Firenze quella vita di cui egli stesso ci lasciava il racconto. La Contessa d'Albany gli faceva innalzare in Santa Croce un magnifico mausoleo dall'immortale Canova. Fu grande poeta civile e nelle Tragedie, nelle Satire, negli Epigrammi, nelle Rime troviamo l'impronta di quell'animo gagliardissimo in ogni suo affetto e in ogni sua opera.

LA  LOCALITA'  PIU'  BELLA...

VIATOSTO...

I link per approfondire la conoscenza di Asti...
http://www.axt.it/

Di tutto e di piu' su Asti...

http://comune.asti.it/

Il sito ufficiale molto carino del Comune

http://provincia.asti.it/

Il sito ufficiale della Provincia di Asti

http://mappe.virgilio.it/mappe/mappage.asp?locobjsearch=16310&locobjtype=4&tipoform=4

La mappa della Provincia

Arrivederci ad Asti !!!

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