GIOTTO VEDE LA PRIMA COMETA
CARATTERISTICHE |
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Data di lancio: |
02 luglio 1985 |
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Veicolo di lancio: |
Razzo Ariane |
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Peso: |
582.7 kg |
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Energia: |
Array di Celle solari di 196 W |
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La missione Giotto fu progettata per studiare la cometa di Halley. Durante un'estensione della sua missione ha studiato anche la cometa P/Grigg-Skjellerup. Gli obiettivi principali della missione erano:
Ottenere fotografie a colori del nucleo
Determinare la composizione chimica degli elementi volatili
Analizzare i processi chimici e fisici che avvengono nell'atmosfera e nella ionosfera delle comete
Determinare la composizione isotopica delle particelle di polvere
Misurare il rapporto gas/flusso di particelle e la percentuale di polvere trasformata in gas
Investigare l'interazione con il vento solare
La sonda incontṛ la cometa il 13 marzo 1986 ad una distanza di 0.89 UA dal Sole e 0.98 UA dalla Terra ad un angolo di 107° rispetto alla linea eclittica della cometa. L'obiettivo era avvicinarsi a meno di 500 km dal nucleo e ci riusć fino a 596 km. La sonda era munita di uno scudo contro la polvere cometaria formato da un sottile foglio di alluminio (1mm) e kevlar. L'attrezzatura scientifica a bordo della sonda era notevole e comprendeva: una camera a grande campo, spettrometro per netroni, diversi rilevatori di particelle di polvere, una fotopolarimetro e un set di esperimenti riguardanti il plasma. Tutti gli esperimenti sono andati a buon fine ed hanno prodotto nuovi dati scientifici. 14 secondi prima dell'avvicinamento al nucleo di Halley la sonda fu colpita da una grande particella di polvere cometaria che cauṣ il momentaneo spostamento di 0.9° della sonda.
