Elogio alla sottoveste
e a chi l'indossa

Questa pagina è ricavata da una lettera che mi è stata spedita da Andrea e che per la sua piacevole eleganza e competenza ho ritenuto giusto far conoscere a chi crede che l'appassionato di sottovesti sia uno dei tanti maniaci sessuali.
Naturalmente la pubblicazione avviene dopo esplicito consenso da parte di Andrea che ringrazio ancora sia per l'articolo inserito tra le curiosità che per questo breve scritto, spero che tu possa far parte in pianta stabile di chi contribuisce a rendere piacevole questo sito.


La mia passione è per i sottabiti classici, a spalla larga con pizzo scalettato. Noi possediamo prevalentemente (90%) sottovesti in nylon a spalla larga di colore tipicamente chiaro, ma la collezione è estesa anche nelle tonalità diverse (avorio, salmone, rosa, nero, azzurro, grigio, carta da zucchero e la mitica nocciola). Ho detto la 'mitica nocciola' (quel marroncino chiaro...) perchè agli effetti per me rappresenta un pò il vero colore della sottoveste, assieme al bianco, ma per mia moglie è da considerarsi 'colore punitivo'.
I modelli che possediamo sono prevalentemente IMEC, ANDRA, LILION, COIN, ma ne abbiamo anche una cinquantina provenienti dalla Francia: LAFAYETTE, VALISERE, MARKS&SPENCER. Sono eccezionali, alcune con il doppio fondo che non si attacca alle collant. Sublimi quelle lunghe di raso pesante con pizzo color seta. Ma io ho un debole (e mia moglie lo sa...): è la NICOLETTA, una sottoveste IMEC sì classica, con spalla larga, nylon fitto e liscia da morire; di color avorio ogni volta che la vedo mi si inchioda la CPU!.
Ogni giorno comunque io spero, spero nel ritorno in massa di questo capo meraviglioso e ringrazio soprattutto tutte quelle signore che hanno capito il vero senso dell'eleganza: indossare una sottoveste sotto una gonna o un vestito.
Ancora più elegante e raffinato (confermato da alcune 'vere signore' interpellate) è indossare una sottoveste sotto una gonna foderata: è una pratica purtroppo in disuso (aprirò una discussione non appena possibile) ma coloro che io conosco mi hanno confermato di farlo abitualmente e con convinzione. Convinzione che alla sera si sfilano la gonna e la ripongono come appena stirata e che il capo durante il giorno mantiene sempre una posa perfetta. Se hai occhio le riconosci. E non si vergognano per quella rara volta 'che la sottoveste pende'. Mia moglie si sta pian piano convincendo... Ho altre cose da raccontarti, per il momento mi fermo qui e ti ringrazio per l'attenzione che spero mi concederai.
Andrea