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Venerdì 4 Febbraio 2000

LA TOP MODEL

Eva Herzigova: «Compro tutto, è la miglior arma di seduzione»

di ALBERTO GUARNIERI

ROMA - Sotto il vestito niente? Macchè, sotto il vestito di tutto e di più. Eva Herzigova, la regina di Sanremo ’98, famosa per le chilometriche gambe e il ricco decollete oltre che per un flirt con Leonardo Di Caprio, si dichiara affezionatissima alla lingerie, che considera «un’arma fondamentale di seduzione». E non si sottrae affatto a un’elencazione minuziosa delle sue preferenze in materia. talmente dettagliata da mettere quasi in imbarazzo.
Che capi predilige?
«Principalmente due: una guêpière bianca, regalo dal mio primo grande amore e la sottoveste, meglio se di seta o trasparente".
Lei è stata la prima e la più famosa testimonial di un reggiseno push up. Lo usa ancora?
«Confesso di averlo messo un po’ da parte. Oggi preferisco lingerie sexy e maliziosa, soprattutto per la sera».
Preferenze anche nei colori?
«Nero e grigio sopra tutti».
Fin qui la seduzione. Ma in una giornata normale, in un pomeriggio di lavoro?
«Di giorno, quando lavora, indosso per comodità reggiseno e slip in microfibra o cotone, di colore glicine, azzurro o champagne».
E in casa?
«Giro spesso per casa con la guêpière e una camicia del mio uomo. Ma anche qui prediligo tutto ciò che è trasparente, perché è seduzione e femminilità».
Altre predilezioni?
«Sono anche affezionatissima alle sottovesti di seta o lurex. Per le serate speciali però compro solo lingerie coordinata all’abito che indosso, quindi abitualmente body di raso o Tactel, possibilmente di colore chiaro, al massimo nero».
Sempre cose tutt’altro che semplici.
«Può darsi. Cambio idea solo in vacanza. Abbandono la lingerie sexy e ricercata, e scelgo capi in cotone. Senza però rinunciare per la sera a una fresca sottoveste in seta bianca o in pizzo».

 
Ben diversi i gusti di Geri Halliwell, la “ginger" Spice che ha notevolmente cambiato il proprio look dopo avere lasciato il gruppo.
Come Spice non era certo un modello di pudore.
«Vero, allora preferivo tanga e reggiseno push-up a fantasia, solo in materiale sintetico oppure di velluto o anche in pelle. Durante i concerti indossavo sempre un tanga maculato o coulotte di microfibra, poi fuori sempre slip in pelle dello stesso colore della minigonna».
E adesso?
«Musicalmente e come persona mi sento di tutto un altro genere».
Quindi?
«Per assecondare i gusti degli uomini che ora mi interessano indosso solo lingerie raffinata di pizzo e calze autoreggenti rigorosamente nere».
Una bella svolta.
«Ho cambiato gusti, ho imparato cosa è l’eleganza».