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Dopo più di un anno di lotte per contrastare le proposte governative di controriforma universitaria, inaugurate con la famigerata legge 341/90, meglio conosciuta come la "Ruberti", che introdusse il sistema di privatizzazione dellUniversità, e proseguite nel corso degli anni con lintroduzione del numero chiuso (recente è la sentenza della Corte Costituzionale n.383/98 che lo riafferma nel "rispetto" delle direttive comunitarie) e la bozza "Martinotti" sullautonomia didattica, nonché gli ultimi disegni di legge Folena (che introduce, tra laltro, il limite del 102 per laccesso agli esami di avvocatura e notarile) e Mirone (in merito alla riforma in atto dellavvocatura per i neo-laureati), è nato il Collettivo "Studenti di Giurisprudenza in Lotta". Lobiettivo finale del neonato collettivo è luniversità pubblica, gratuita e governata dagli studenti. Noi lottiamo perché gli studi non siano privatizzati e per una loro effettiva e totale gratuità: perché lUniversità deve essere concepita come servizio sociale e non come fonte di introiti per lo Stato o per limprenditore di turno; in quanto servizio sociale essa va finanziata attraverso imposte ordinarie e senza chiedere agli studenti tasse specifiche. Siamo per il governo studentesco: le studentesse e gli studenti devono rivendicare la maggioranza in tutti gli organismi che governano e organizzano la vita universitaria. La maggioranza studentesca (non quindi la pariteticità di rappresentanza ) deve essere espressione della volontà degli studenti e pertanto non può che essere vincolata alla assemblea generale, ossia ispirarsi ai principi della democrazia diretta con mandato revocabile dei suoi rappresentanti. La maggioranza studentesca verrà completata dai rappresentanti del personale docente e non docente. Rifiutiamo quindi quel ricettacolo di carrierismo rappresentato dagli organi collegiali che non hanno alcuna rappresentanza nella nostra facoltà visto che sono stati votati da appena il 10% degli iscritti e negli anni passati hanno contribuito direttamente e indirettamente allaffermazione delle controriforme dellUniversità.
Il Collettivo "Studenti di Giurisprudenza in Lotta" si riunisce ogni Venerdì alle 16:00 nellaula sita al piano terra in Via Porta di Massa (Facoltà nuova).
Napoli 19/2/99
COLLETTIVO "STUDENTI DI GIURISPRUDENZA IN LOTTA"
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