KLICCA IL SONDAGGIO: Sicurezza Stradale: come ridurre il numero delle vittime e dei disabili.
CHI SIAMO E PERCHE' COLLABORIAMO
Il CNOSS è un patto di collaborazione e mutuo sostegno tra organismi che si occupano di sicurezza stradale. Ha una funzione organizzativa e di coordinamento "interno" tra le varie associazioni, con lo scopo di accrescere l'incisività d'azione dei singoli organismi.
La maggioranza degli aderenti al patto può anche decidere di promuovere particolari iniziative nelle quali far assumere al CNOSS una visibilità esterna. In questi casi è prevista la nomina di un "coordinatore di scopo" al quale fare riferimento. Trattandosi di un patto (non di un soggetto giuridico), non sono previsti organi o cariche per la rappresentatività esterna. In fondo a questa pagina c'è la lettera che ha dato origine al patto CNOSS.HOME PAGE
ORGANISMI ADERENTI |
SITO WEB o collegamento |
Associazione PU.RI. onlus. Referente Dr. Giuseppe Raduano Via Vanoni 3 - 47030 San Mauro Pascoli (FC) |
Associazione per la sicurezza ed educazione stradale |
Associazione "Paola e Dario" onlus. Referente Valeri Antonino Via Don Mottola - 89861 Tropea (VV) |
Associazione per la sicurezza ed educazione stradale |
Associazione "Strade Sicure" onlus. Referente Andrea Proto Via S. Lorenzo 131 - 72024 Oria (BR) |
http://digilander.libero.it/stradesicure Associazione giovanile per la sicurezza ed educazione stradale. Si segnala l'originale progetto Via Appia |
Comitato Sicurezza Stradale "Paglierini". Referente Dr. Luigi Ciannilli Via Monti 2 - 44034 Copparo (FE) |
Comitato per la sicurezza stradale e per la sensibilizzazione della collettività. |
Comitato giovani 3000 . Referente Marta Flamigni Via Antonio Carini 18 - 47014 Meldola (FC) |
www.comitatodeigiovani.3000.it Comitato per la promozione di iniziative giovanili e per la sicurezza stradale |
DISMO - Dimensione Sicurezza in Moto - Disabili in moto P.O. Box - 33030 Majano (Udine) |
Sicurezza motociclisti ed esigenze dei centauri disabili per caso, ma motociclisti per scelta |
Fondazione Alessio Tavecchio. Referente Alessio Tavecchio Via A. Visconti 41 - 20052 Monza (MI) |
Fondazione con attività dedicata alla disabilità ed all'educazione stradale |
Onorevole Raffaele Costa |
Parlamentare Europeo |
Il CNOSS rappresenta la risposta concreta che alcune associazioni hanno voluto dare alla proposta che il Dr. Luigi Ciannilli ha inviato il 14/2/2003:
Gentili Amiche, Cari Amici,
credo ormai non più rinviabile un Coodinamento nazionale tra tutte le Associazioni private, Onlus e No-profit, esistenti e che si occupano del problema degli incidenti stradali.
Troppi incidenti, troppi morti e feriti gravi segnati a vita, troppe inadempienze, troppo, soprattutto e a volte anche sfrontato, il disinteresse degli Organi istituzionali di fronte a questa, che continuano a definire "emergenza" ma che invece continuano a trattare con la più disarmante indifferenza e rassegnata fatalità.
Per questo occorre molta più prevenzione. Per questo occorre molta più convinzione. Per questo occorre che le nostre associazioni, senza intaccare la loro autonomia, prendano coscienza della propria forza e di ciò, che insieme, potrebbero attuare sull'intero territorio nazionale, verso gli stessi Organi istituzionali: locali - regionali e nazionali e verso l'opinione pubblica, totalmente disinformata sulla problematica e 'drogata' dal comodo alibi della mancanza di "prudenza" ed eccessiva "disattenzione" alla guida.
L'istituzione di un coordinamento nazionale, regionale o provinciale delle nostre attività andrebbe a colmare una lacuna che spesso ha penalizzato i nostri sforzi ed il nostro potere "negoziale". L'intento non è quello di creare una struttura alternativa o concorrenziale ad altre già esistenti, poichè l'obiettivo è quello di unire, non di dividere. Per questo motivo riterrei fondamentale concepire un organismo che possa accogliere non solo le associazioni di familiari di vittime della strada, ma anche sodalizi giovanili, terapeutici o di altra natura che abbiano come scopo primario la "sicurezza stradale e le problematiche del dopo incidente stradale".
E' solo una proposta. In quanti la condividono e sono disponibili a ragionarci sopra?
Dr. Luigi Ciannilli (Comitato Sicurezza Stradale "Paglierini")