In questo numero:

 Interviste
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Per i ragazzi
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 Ieri succede:
Intervista a un personaggio attuale

Mi scusi, ma lei.......

Da me allontanati, chi sei? Vedere dovresti il mio ingegno e non puote farne a meno neppure i tua discendenti.

Mi permette di domandarle.......

Taci e ascolta. 
Il siero della uva ho tracannato, in follia mi trovo sovente e ascoltarti non voglio. Lo mio pensiero è a te rivolto e l'inferno si nutra di tutti i blasfemi, di tutta la gente come te.

Ma Dante mi lasci dire.......

Te non sai e non potrai mai sapere, Firenze devi abbandonare più presto che puote onde evitare la mia ira e di lucifero. Guarda la melma che si avanza, guarda in alto, non molto manca alla pioggia di fuoco. 
Miseri mortali, infedeli cristiani tutti, lasciate ogni speranza.

Dante, si svegli, lei ha un incubo.

Il nostro cammino è irto di spine, i piedi  doloranti lasciano  il sangue nella impronta.
Vai lontano. non tornare in terra di Firenze

Ma Dante io volevo..

Fuggi, fuggi lontano e torna quando lo nostro popolo pacifico un lontano anno sarà.

Dante vengo dal 2002 apposta per te.

L'inferno ti inghiotta meschino. Pace dovrà esserci e tu tornerai. Non prima della pace potrai tornare. Lungi da me.

"mi allontanai e ho pensato molto alle parole di Dante. Chi mai potrà tornare da Dante?"

Il contenuto di questa edizione è di fantasia.
Ogni riferimento a luoghi o persone è puramente casuale
© Jan 2002