Il Club Scherma Napoli è una società schermistica fondata 16 anni fa - nell' orbita del Cus Napoli - dal compianto Antonio Tarantino, dirigente nazionale della scherma e padre dello sciabolatore Luigi Tarantino, olimpionico, campione del mondo e nazionale azzurro, il quale, seppur giovanissimo, fu uno dei primi iscritti del Club. Nel pieno rispetto della grande tradizione della sciabola partenopea, il Club Scherma Napoli conquistò - lo stesso anno in cui fu fondato - un titolo italiano nella sciabola individuale assoluta con il grande Dino Meglio, vera e propria icona della sciabola nazionale, il quale poi, in quegli anni, avrebbe vinto addirittura oro (Los Angeles), argento (Mosca) e bronzo (Seoul) alle olimpiadi. Nello stesso anno, poi, vi fu anche il successo tra i cadetti nazionali di un promettente Gigi Tarantino, che oggi continua a lottare (dopo aver vinto un titolo mondiale assoluto, una coppa del mondo e un bronzo alle olimpiadi di Atlanta) per la conquista della vetta nella sciabola mondiale.
Per lunghi anni assente dal panorama agonistico nazionale, fu rilevata nel 1997 per iniziativa di un gruppo di genitori di giovani atleti e di un Maestro, Alberto Coltorti, il quale, dopo circa 15 anni trascorsi al Circolo Posillipo, volle tentare la sfida dell' autonomia di insegnamento e della preparazione di giovani talenti. Quell'anno il Cus Napoli, a seguito dell' entrata in vigore della nuova disciplina giuridica delle società sportive dilettantistiche, che rendeva disagevole la gestione del Club Scherma Napoli per un ente pubblico qual è il Cus, decise di cedere la società ad un gruppo di persone, prevalentemente genitori di atleti, che la stanno ancor oggi portando avanti.
Il Club Scherma Napoli da ormai due anni ha avuto in gestione la sezione scherma del Cus Napoli: gli universitari che si cimentano in questa disciplina sportiva sono pertanto preparati dai maestri della nostra società che, pur essendo autonoma ed indipendente, sotto l'aspetto amministrativo, organizzativo, federale ed agonistico, ha la sua sede e svolge la propria attività nelle strutture del Cus Napoli, in via Campegna, a Fuorigrotta. Gli impianti - che già comprendevano, oltre alla sala scherma, anche campi di tennis e di calcetto, uno stadio per il calcio ed il rugby con terreno di gioco "regolamentare" in erba e piste e pedane per l' atletica leggera, nonché uno splendido padiglione per il fitness e l' aerobica - sono stati più di recente completati con la costruzione di un palazzetto che ospita due palestre per il basket, la pallavolo ed altre discipline che necessitano di essere svolte su un parquet e due piscine coperte, nonché di un impianto per il golf.
L’ incremento del numero degli iscritti ha indotto la Società a partire dalla scorsa stagione agonistica, ad aprire una sezione per il fioretto per la spada anche presso la palestra dell’ Accademia Nazionale di Scherma, allo Stadio Arturo Collana, al Vomero.
Le discipline insegnate riguardano tutte e tre le armi - fioretto, spada e sciabola - anche se prevalentemente l' indirizzo didattico fa riferimento alla grande tradizione della sciabola napoletana, arma che vanta tradizioni di successo, con numerosi atleti che nel passato, anche recente, sono risultati vincitori di medaglie olimpiche.
L' attività schermistica si svolge con l' organizzazione tecnica del maestro Alberto Coltorti, co-rifondatore, assieme con un gruppo di genitori di allievi della società, nonché allenatore e già vice commissario tecnico della Nazionale italiana di sciabola. Collaborano con lui, per pura passione sportiva, nell’ attività di insegnamento che si svolge al Cus, Massimo Cavaliere, medaglia di bronzo a squadre nella sciabola alle Olimpiadi di Seul nel 1988 e Mauro Barionovi, maestro di spada. La preparazione è affidata al prof. Gianni Munier. Nella struttura del Collana esercita l’attività di maestro Gino Faralla, coadiuvato dagli istruttori Romy Cappelli ed Armando Orciuoli.
Ancorché non faccia parte dello staff tecnico, per i gravosi impegni derivanti dalla sua attività di medico ospedaliero, accompagna la crescita degli atleti, tra i quali i suoi due giovani figli d' arte, il dott. Marco Romano, medaglia d' argento a squadre nella sciabola alle Olimpiadi di Mosca, nel 1980 e presidente della prestigiosa Accademia Nazionale di Scherma, che ha sede a Napoli e che è l' unico Ente morale del mondo, insieme con una analoga associazione parigina, titolato a concedere il diploma di Maestro di scherma.
La società conta oggi più di 80 allievi, alcuni dei quali vere e proprie speranze della sciabola.
