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Il
Forlì finisce il Campionato al secondo posto con ben 68 punti, a
quattro punti dalla capolista
Fano.
Un campionato davvero molto bello per il Forlì, anche se il rammarico
si sente nei cuori dei giocatori
che fino alla fine allo lottato per un sogno quasi insperato.
Ci avevamo creduto tutti, quando quella squadra biancorossa è scensa in
campo il 14 Aprile contro
il Fano e aveva dimostrato grandissime doti, divertendo il pubblico.
Ma oggi siamo qui a commentare un secondo posto che si va ad aggiungere
a quelli della stagione 1998/99 e alla stagione 1999/00.
Un cammino davvero entusismante quello del Forlì di inizio stagione,
infatti per ben 10 giornate ha
condotto la classifica del girone E.
Poi dopo la sconfitta per 3-1 il Fano è diventato sempre più
irrangiungibile, basta pensare a sette giornate dal termine, con 8 punti
da recuperare.
Ma il Forlì ci aveva creduto ed era arrivato a soli due punti dalla
capolista, poi il crollo.
Il mese di febbraio è stato il mese più brutto per la formazione
biancorossa, infatti i pareggi
interni con Jesi e Bellaria rallentarono la corsa alla formazione
romagnola.
Il Futuro è sempre più una chimera, infatti sono tanti a chiedersi
quale sarà il destino dei galletti.
Il presidente ravaglioli deve trovare una soluzione decisa e concreta,
altrimenti quest'altranno
non vedremo il Forlì neppure trai dilettanti.
Triste come destino, vero? Si sta però trovando un'accordo con
l'attuale presidente del Cesena di Calcio A5 (Para), che sembra
intenzionato ad acquistare la società.
Nei prossimi giorni sapremo dirvi di più, anche se sono più i dubbi
che le certezze.
Domenica contro il Santarcangelo (vinta per 3-0) è stata l'ultima
giornata del campionato e non
sono mancate lacrime e polemiche.
Quest'altranno sembra che Cortini e molti altri non vestiranno più la
maglia biancorossa e lo stesso
capitano sembra andarsene.
Quelle lacrime a fine gara sono l'emblema di un grandissimo giocatore
capace di trascinare ogni
anno le sorti di questa mitica squadra.
Grazie capitano, per i sogni che ci hai fatto vivere e per tutte le
emozioni che ci hai regalato
ad ogni fischio di inizio.
Noi ti siamo grati per tutto quello che hai fatto e non dimenticheremo
mai quel mitico numero 6.
Grazie Kalle.....
 A
fianco nella foto Alberto Calderoni.
LABBATE MATTEO
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