• Mettere a dimora le nuove piante, quando il tempo lo permette;
• Preparare i letti di semina e seminare;
• Potare le piante del gruppo 2 e, alla base, quelle del gruppo 3, se non c'è pericolo di gelate che possano rovinare i nuovi germogli. Potare anche quelle del gruppo 1, subito dopo la fioritura, se necessario per contenere lo sviluppo della pianta ;
• Concimare con letame per nutrire la pianta e conservare l'umidità del suolo; se il terreno è stato coperto da uno strato di ghiaia, utilizzare un fertilizzante liquido a base di alghe marine
• Rinnovare la pacciamatura, se occorre, per ridurre le operazioni di diserbo e a mantenere l'umidità del terreno.

• Concimare le piante in vaso con fertilizzante liquido a base di alghe o con un fertilizzante specifico per pomodori (per rinvigorire le piante indebolite);
• Legare i nuovi getti ad un sostegno o alla pianta ospite, per evitare che crescano aggrovigliati;
• Curare l'annaffiatura delle nuove piante messe a dimora, finchè non si saranno bene ambientate;
• Tagliare i nuovi getti (entro la metà dell'estate) per la propagazione mediante talea.

• Raccogliere i semi per le semine primaverili;
• Ridurre, se possibile, le annaffiature;
• Preparare i letti di semina e seminare (in serra), se si sceglie di farlo in questa stagione.

• Proteggere le piante delicate dal freddo. Si può realizzare un riparo utilizzando una rete a maglie strette riempita con paglia o con foglie secche. Le piante in vaso devono essere trasferite nella serra o in un luogo riparato.