I Personaggi Non Giocanti
(scritto dallo Storyteller)
 
 
Alonso Guillen, Nosferatu, sostenitore occulto della rivoluzione

I più ignorano la sua stessa esistenza, poiché l'eccentrico Alonso si rivela solo a chi ritiene degno di conoscerlo e conversare con lui. La scelta avviene con criteri imperscrutabili per la Coterie, includendo in particolare Goya il Barone, per il quale Alonso sembra avere una simpatia particolare. I Personaggi non sono a conoscenza dei suoi interessi e scopi in città, ma certamente possiede una rete informativa degna della sua linea di sangue, che spesso funge da canale privilegiato per informazioni riservate che i Personaggi sanno sfruttare a loro vantaggio. E' brutto e maleodorante come qualunque suo compagno di Clan, ma veste in genere in modo impeccabile, è un vero gentleman, e con la sua voce roca pronuncia spesso discorsi tanto aulici da risultare incomprensibili ai PG. E' il sire di Clod, e dopo il tradimento da parte di quest'ultimo è diventato suo acerrimo nemico. E' stata proprio questa circostanza a farlo conoscere e diventare alleato dei PG.

Jeremy Mc Neal, Brujah, padre della rivoluzione e fondatore dei Free States

Jeremy è uno che parla e interviene poco nella vita cittadina, lasciando che i suoi emissari si occupino di gestire l'ordine pubblico. Parla poco, ma la sua opinione è tenuta in altissima considerazione. Dopotutto, è stato lui a guidare la rivoluzione e a organizzare la resistenza al primo assedio del Sabbath in città. E' un filosofo, coerente con le sue idee da secoli, forte nel combattimento, abile stratega. La città poggia su di lui.
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Mohammed Al Muthlim, Lasombra, boss criminale, spia Sabbath smascherata, morto per mano della Baronia di Simi Valley nel dicembre 1998

Mohammed si era guadagnato una baronia con l'inganno: membro di un pack inviato durante il primo assedio Sabbath a conquistare la città, Mohammed era passato dall'altra parte della barricata quando tutto sembrava perduto, approfittando della confusione. Fu accettato subito per aver combattuto con valore e lentamente si impose nel mercato della droga, nel traffico di armi, nella prostituzione. Raccolse intorno a se la feccia dei Free States, costruendosi una baronia tra le più potenti in assoluto. I PG lo hanno smascherato e ucciso da soli, smembrando poi la sua gang con l'aiuto dei padri della rivoluzione.
 
 

Edward Vignes, Ventrue, nostalgico Camarilla sopravvissuto alla rivoluzione, morto nel novembre 1998 per mano della Compagnia "San Rocco" dei Gesuiti di Roma

Il povero Edward, londinese di nascita e borghese di cultura, sopravviveva alla rivoluzione gestendo una piccola baronia con sua moglie Vera e il suo maggiordomo Henry; tra i PG apprezzava particolarmente Tetsuya, con cui condivideva Clan e una certa quantità di idee politico-comportamentali. La sua casa venne assediata e incendiata dai Gesuiti che avevano ricevuto una lettera da Clod riportante gli indirizzi degli Haven a lui noti. L'intervento di Alonso contribuì a salvare Henry dalle fiamme, mentre Vera ed Edward morivano bruciati. Come spesso accade, una telefonata di Alonso ai PG bastò a massacrare la compagnia di Gesuiti, ma ormai era troppo tardi per Eddie.