(Testo e musica di Claudia Pastorino)
Ti confesso che non sono in vena
d'interpretare la mia scena
e fare finta di esser calma
mentre dentro un temporale si scatena.
Ho sbagliato molto e molte volte
- barca di carta alla deriva -
ma ho costruito su ogni errore
e come vedi oggi sono ancora viva.
Un fiore nascosto e intorno foglie
e rami
non vedeva più un filo di
luce
fin quando l'hai trovato tu.
Ed ora qui tornano speranze che
ci sia
una gioia da dividere per me
che sono sola come te
senza difese come te
senza ricordi da cullare e senza
amore.
E come un frutto già maturo
pronto a cadere dal suo ramo
dentro la terra umida
e continuare insieme a lei la sua
vita.
Ti regalerei l'ultima stagione
vedi, nessuna estate è mai
eterna
e prima o dopo finirà.
Ed ora qui tornano speranze che
ci sia
una gioia da dividere per me
che sono sola come te
senza difese come te
senza ricordi da cullare e senza
amore.