Giuseppe
Ficara, Moulin d'Andé,
Lp C&M PNL 059 (pubblicato nel settembre 1980) Beppe (Giuseppe) Ficara in concerto all'Accademia Chigiana di Siena, agosto 1978 |
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Attività artistica e didattica: Giuseppe Ficara, figlio del pittore Franz Ficara, svolge da decenni un'estesa attività concertistica che lo ha portato a suonare un repertorio originale e ricercato in importanti istituzioni italiane ed estere, come l'Accademia
Nazionale di S. Cecilia di Roma, l'Orchestra
di Bari, l'Orchestra
di Perugia e dell'Umbria, la RTBF belga, l'Istituto di Musicologia dell'Università di Lovanio, le Jeunesses Musicales di Bruxelles, il Festival de l'Eté
Mosan in Belgio, l'associazione Sonnenlink a Mani, Grecia; e, fuori dall'Europa, la Brown University, l'Art Club e l'Alliance Française di Providence (USA), l'UNISA, la Stellenbosch University, la Cape Town University e la Classical
Guitar Society (Sud Africa), l'Istituto di Cultura Italiano di Melbourne (Australia), la Classical Guitar Society di Auckland (New Zealand), l'Alliance Française di Pondicherry, l'Ashram
di Sri Aurobindo ad Auroville e Pondicherry (India). Nella musica da
camera ha dato concerti con vari artisti, i violinisti Zbigniew Wojt,
Ladislav Brozman e Paolo Crispo, i flautisti Angelo Persichilli, Francesca Pagnini, Sheryl Cohen, Susan Greenberg (USA) i pianisti Gino Brandi, Stefano Malferrari, John Danke, il chitarrista Ferrante Faedi, il baritono belga Ludovic de San, la soprano Suzan Harvey (Australia), e il mezzo-soprano Gigi Mitchel-Velasco (USA). Più volte Intervistato da radio estere, in Belgio e Australia, ha tenuto conferenze sul repertorio chitarristico italiano e in particolare su Mario Castelnuovo-Tedesco all'Università di Stellenbosch (Sudafrica), per la Wheeler School e per l'International House della Brown University, Providence, (USA). In qualità di Visiting Scholar della Brown University è stato quindi promotore della prima conferenza mondiale su Mario Castelnuovo-Tedesco organizzata dalla Brown University dal 27 al 29 settembre 2012. Ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia, in Belgio, in Francia per l'Accademia del Moulin d'Andé e, fuori Europa, alle Università di Cape Town e Stellenbosh (Sud Africa), all'Università di Melbourne (Australia), e per la Guitar Society di Auckland, New Zealand. Docente di ruolo di Chitarra Classica dal 1976 al 2016 nei Conservatori Statali italiani di Pesaro, Perugia, Bologna, Fermo, Benevento, Pescara, Bari, Monopoli note biografiche: Formazione: Ha compiuto brillantemente gli studi di Chitarra presso il Conservatorio
“N. Piccinni” di Bari nel 1976 col massimo dei voti e la
lode dell’allora direttore Nino
Rota. Sua docente è stata Linda Calsolaro, la più giovane
allieva di Andrés
Segovia ai Corsi dell'Accademia
Chigiana di Siena. Ha quindi intrapreso gli studi di Composizione
con Francesco d'Avalos.
Al suo attivo, parallelamente agli studi musicali superiori, ha anche diversi anni di collaborazione con la nota casa editrice Laterza in qualità di vice redattore, il che ha apportato alla sua formazione un notevole bagaglio di conoscenze storiche e umanistiche oltre a metterlo a contatto con l'ambiente intellettuale italiano letterario e saggistico dell'epoca. Premi:
1° Premio nel 1976 del Concorso chitarristico internazionale "Fernando
Sor" di Roma. Nel 2001 gli è stato conferito in Tunisia il “Premio Cartagine” per la Musica. Cronologia: Nel 1979-80 ha creato e organizzato con l’Orchestra di Bari, al Teatro Petruzzelli (con repliche al Teatro Curci di Barletta), il primo "Festival Giuliani” (per i 150 anni dalla morte del musicista pugliese) con una conferenza introduttiva di Ruggero Chiesa e l'esecuzione dei tre Concerti per chitarra e orchestra di Mauro Giuliani (interpreti: Oscar Ghiglia, Primo Concerto per chitarra ed archi; Hubert Käppel, Secondo Concerto; Giuseppe Ficara, Terzo Concerto per chitarra terzina e grande orchestra), un evento mai realizzatosi in precedenza nella programmazione concertistica mondiale.
Nel 1991 ha creato nel Conservatorio di Fermo il primo gruppo di lavoro sul progetto Erasmus. Tra il 1998 e il 2000, a seguito di alcuni incontri al Miur col Direttore dell'agenzia Erasmus, dott. Clara Grano, è stato quindi promotore e stilatore dell'Istanza di eleggibilità dei Conservatori italiani, fino ad allora esclusi, nel progetto Erasmus; istanza che, sottoscritta quindi da altre istituzioni, condusse all'introduzione del'iniziativa nei Conservatori. Nel giugno 2005 ha eseguito con l'Orchestra di Perugia e dell'Umbria, direttore il M° Giuliano Silveri, la prima assoluta del Concerto per chitarra e orchestra dedicatogli dal celebre compositore francese Pierre Jansen, autore tra l’altro delle musiche di gran parte dei film di Chabrol. Il brano è stato pubblicato nel 2006 per la casa editrice Bèrben. È il compagno della pianista Letizia Innocenti . Hanno detto di lui: Nicolas
Alfonso (Conservatorio Reale di Bruxelles): «La
sua tecnica brillante e sensibilità musicale hanno fatto di questo
chitarrista una delle figure più rappresentative dell’attuale
generazione. Gli auguro le più grandi soddisfazioni artistiche
nel suo nobile compito di portare la chitarra per il mondo e raccogliere
il frutto meraviglioso del suo gran talento». gmail: gmficara | |