|
|
|
CARATTERISTICHE
provenienza: Africa (?)
materiale: legno, pelle, crine
lunghezza: 55 cm (manico: 22 cm), laccio da polso: 15 cm
spessore: 10 mm
peso: 35 g
|
Lo scacciamosche è un tradizionale oggetto diffuso un po' ovunque nel continente africano, il cui scopo primario, come spiega il nome, è quello di allontanare dal corpo insetti molesti, che da quelle parti abbondano.
In alcuni contesti è anche usato per scopi rituali, ad esempio da parte di certi sciamani, o perfino come oggetto cerimoniale; il presidente kenyano Jomo Kenyatta ne possedeva uno donatogli dall'imperatore etiope Haile Selassie, che esibiva nelle occasioni ufficiali come simbolo di autorità e di pace. |
Jomo Kenyatta col suo scacciamosche cerimoniale (1970 circa) |
È generalmente costituito da un manico rigido al quale è inserito un ciuffo di crine animale. Nella forma può ricordare vagamente un martinet o un piccolo flogger, anche se non è uno strumento di punizione, quindi se usato per scopi diversi da quello canonico i suoi effetti sono per lo più di solleticare le parti colpite, anche grazie alla ruvidità del crine, ma non di infliggere dolore. Può quindi essere indicato per la stimolazione delle parti più delicate e intime.
Questo esemplare, di provenienza non meglio identificata, è di piccole dimensioni e ha il manico in legno molto leggero, rivestito di pelle intrecciata, con l'impugnatura lavorata e un laccio da polso. Il crine ha una lunghezza leggermente superiore al manico.
Ringrazio l'amico che me l'ha procurato.
|
|
