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CARATTERISTICHE
provenienza: Peru
materiale: pelle di lama non conciata
lunghezza: 49 cm (code 26 cm), escluso il laccio da polso (15 cm)
spessore: (all'impugnatura) 11 mm, (code) 4-5 mm
peso: 42 g
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Tipico del Perù, ma conosciuto anche in altre regioni limitrofe, il sanmartincito è lo strumento più usato in ambito domestico per castigare i figli ...ed anche le mogli! È fatto con sottili strisce di pelle non conciata; nelle aree del paese più interne viene usata quella di lama (come per l'esemplare mostrato in figura), mentre nelle aree costiere si usa di più la pelle di bovino. Si compone di un manico lungo una buona ventina di centimetri, che all'estremità distale si divide in tre code di lunghezza analoga ma spesse circa la metà, terminanti con un piccolo nodo. All'impugnatura è fissato un laccio da polso, che serve soprattutto a tenere lo strumento appeso in casa (ottimo deterrente!).
venditrice ambulante di sanmartincitos |
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La pelle non è conciata, quindi è piuttosto secca e conferisce allo strumento una consistenza complessivamente flessibile ma niente affatto morbida: tenuto in posizione verticale, ad esempio, le code rimangono quasi dritte in piedi. Il laccio da polso invece è probabilmente realizzato con un tendine di animale, perché è ancora più rigido e spesso.
Il sanmartincito deve alla sua forma due nomi alternativi con cui è conosciuto nelle regioni andine: tres puntas ("tre punte" o "tre code") e kinsapalca (che deriva dalla lingua quechua: kinsa = "tre" e palqa = "diramato, biforcato"). Analogamente, nella vicina Bolivia è noto come kimsacharani (dalla lingua aymara kimsa = "tre" e forse da chara = "gamba").
Ma il suo primo nome ha una radice storica, essendo ispirato a un personaggio religioso molto popolare in Perù, San Martín de Porres (1579-1639), un ex schiavo che dopo la liberazione aveva abbracciato la vita monastica e che ogni sera era uso fare penitenza flagellandosi tre volte con una disciplina: di qui il nome del sanmartincito ("piccolo San Martino") e il numero delle sue code. Tale origine spiega anche l'attribuzione a questo strumento di proprietà quasi ...taumaturgiche nel correggere il cattivo comportamento in famiglia. Nelle aree rurali, inoltre, è divenuto frequente far ricorso al sanmartincito anche per punire pubblicamente i colpevoli di reati minori quali furto, taccheggio, ecc., una forma di giustizia sommaria, al fine di evitare al reo la denuncia e il conseguente processo (esistono in proposito diversi video in YouTube che mostrano i tribunali popolari all'opera). |
Come strumento da spanking può apparire a prima vista leggero, ma garantisco personalmente che non lo è affatto! Del resto, se in Perù sono così affezionati al sanmartincito, un buon motivo deve pur esserci. |
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