Canto
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Esistono più razze di canarini da canto. Le più note sono la Malinois selezionata in Belgio e la Harzer- Roller selezionata in Germania, la Timbrado la cui paternità è attribuita alla Spagna. La diversità tra le razza sta,  nel diverso tipo di canto emesso. Il colore non ha nessuna importanza in questa razza tranne che per per il fattore rosso che indica  segno di meticciamento e quindi di non purezza di razza! Annualmente in Italia e nel mondo si tengono concorsi di canto nell'ambito delle varie mostre ornitologiche. La diffusione di questo canarino non è molto vasta in quanto implica all'allevatore l'adozione di  attrezzature particolari  e locali isolati per evitare che questi soggetti predisposti all'imitazione possano inquinare il loro canto . Infatti, questi canarini pur avendo nel proprio patrimonio genetico il canto, devono essere addestrati al canto. A tale scopo si utilizzano degli appositi cantori preposti a questa specifica mansione. Quando i giovani maschi iniziano ad evidenziarsi, devono subito essere isolati ed apposti in specifici scaffali, chiamati armadi scuola, parzialmente oscurati, ed avviati ad una propria e vera scuola di canto. Come dicevamo si utilizzano dei soggetti particolarmente dotati nel canto. In mancanza di ciò gli "allievi" possono anche ascoltare delle registrazioni o dischi ma il risultato non sarà sicuramente lo stesso. L'alimentazione incide  nella formazione di un buon cantore. Il ravizzone rosso - piccolo seme bruno-rossastro - sembra sia il miglior stimolante per questa funzione.    

Harzer

HARZER EDELROLLER. Il nome è composto e deriva da Harz che è una regione tedesca, da Edel che significa nobile e Roller che sta per rullato che è una caratteristica base del canto di questa Razza

L’origine sembra risalire al 1600, allorquando minatori tirolesi iniziarono ad allevare questi canarini per portarli con loro nelle miniere per segnalare con il loro comportamento la presenza di temibili gas che spesso si formavano. Nelle miniere questi uccelli ascoltavano vari rumori che in qualche modo imitavano. Si selezionarono così dei canarini che presero il nome di Usignoli tirolesi. La fama di questi cantori si sparse a tal punto da far si che il loro prezzo lievitò abbondantemente e quindi furono importati nelle regioni dell’Harz dai tirolesi che li portavano con se oltre che per il principale scopo di utilizzarli quali rivelatori di gas, anche per venderli e ricavarne dei soldi. Come spesso avviene i tedeschi seppero sapientemente migliorare questo caratteristico suono e ne ricavarono un canarino con caratteristiche canore ben precise.  L’Harz di norma è verde o pezzato ma come per gli altri cantori nulla ha a che fare il colore del piumaggio con la “bravura” in fatto di canto. In realtà è stato introdotto anche un Roller di colore che viene giudicato con due schede diverse una per il colore e l’altra per il canto. Si sono visti anche dei cantori ciuffati!!! Tutti tentativi di introdurre in una Razza ben definita alcune nuove caratteristiche forse al fine di creare nuove Razze!?!

 

 

Malinois

E’ sicuramente la razza canora del canarino più diffusa ed allevata. In realtà bisogna dire che fino a qualche decennio fa la cosa era contesa con la razza Harz ma oggi sicuramente questa razza primeggia come popolarità. Le origini sono alquanto nebulose come per qualunque altra razza del canarino.

In ogni caso sembra che l’origine sia da ricercarsi nelle Fiandre da un canarino giallo piuttosto grande e già da allora allevato per il suo canto. Naturalmente era un canarino nato dal frutto di numerosi incroci con altri soggetti provenienti sembra dal Grande Olandese e di soggetti tedeschi di origine tirolese. Sono comunque tutte notizie raccolte e passate di bocca in bocca  che lasciano il tempo che trovano. Di certo c’è che il primo club di questa razza è stato fondato in Anversa nel 1872 e intorno a quella data era molto diffuso un canarino chiamato Grande Canarino Giallo discendente diretto del Grande Olandese. Il fatto che poi questo canarino risulta incrociato con soggetti tedeschi, farebbe pensare che abbia anche sangue Harz o quantomeno sassone nessuno può negarlo. Fatto è che la linea selettiva successiva sicuramente si è rivolta in modo totalmente diverso. I cultori del malinois difatti si sono orientati maggiormente nel dare a questo canarino i famosi suoni d’acqua tipici dell’usignolo, lasciando all’Harz il suono rullato. Naturalmente anche nella selezione del canto stesso si sono avute più “correnti” che erano dettate dalla località di allevamento.

E’ normale che ognuno cercava di forgiare il canto del canarino secondo i propri gusti personali. I suoni d’acqua in ogni modo sono sempre stati una caratteristica peculiare di questi canarini tanto che vennero chiamati anche  Nachtegaalslager (Cantore Usignolato), in quanto i suoni d’acqua come già detto erano caratteristica dell’usignolo. Solo successivamente il nome venne trasformato in Waterslager ( Cantore dei suoni d’acqua). Oggi questo cantore ha il nome di Malinois Waterslager ma anche quello di Belgische Waterslager. Il termine Malinois deriva dalla cittadine di Malines che si trova vicino a Bruxelles e Waterslager da Waterslag che significa appunto mormorio d’acqua. Noi italiani abbreviamo con Malinois. Nel 1926 si ebbe un primo tentativo di unificare i vari gusti per creare un unico Malinois ma si dovrà arrivare al Congresso di Parigi del 1956 con la costituzione di un unico organismo internazionale per tutte le Razze: la C.O.M..

In Italia il Malinois arriva negli anni 60 ad opera di alcuni allevatori della città di Pescara. Non si dà generalmente importanza alla forma ed al colore anche se lo standard prevede una testa piuttosto piccola con un piumaggio ricco e brillante, il portamento leggermente curvo ed un colore giallo o giallo pezzato. La forma del corpo affusolata.  In ogni modo bisogna dire che le uniche voci che meritano una valutazione sono la lunghezza e il colore. Infatti, il Malinois deve essere più lungo del comune sassone , questo per eredità del Grande Giallo. Lo stesso dicasi per il colore che dapprima era accettato solo di giallo intenso specialmente per i maschi. Successivamente ma con grande sforzo sono stati accettati i macchiati e poi i pezzati. Al di la di tutte queste disquisizioni, resta il fatto comunque che la base principale di questo canarino è il canto,pertanto ben poco contano il colore ed altri parametri. C’è da dire che la maggior parte dei canarini di questa Razza, comunque presentano un colore uniformemente giallo più o meno carico e una piccola macchia scura sulla testa.  Per quanto riguarda la rusticità c’è da dire che è una delle Razze più prolifiche e robuste. Non è raro vedere utilizzare le femmine Malinois come balie di razze più difficili.

 

       Timbrado

  Il Timbrado e' sostanzialmente un canarino comune perfezionato nel canto tramite l'addestramento e l'allevamento selettivo, nel corso del quale e' stato effettuato un meticciamento con canarini appartenenti ad altre razze. Il luogo di origine di questo uccelletto e' la Spagna, dove si e' incominciato ad allevarlo al principio degli anni cinquanta. Questo canarino ha una corporatura robusta ma al tempo stesso agile, lungho circa 13 centimetri e dal portamento un po' arcuato, e' in grado di produrre note chiare, metalliche, alte e squillanti nonche' altre dai toni bassi e contrastanti ma al tempo stesso raggruppati in maniera armoniosa. Una delle caratteristiche del canto di questi uccelli e' il tour denominato "castagnette", il cui significato e' nacchere o castagnette, in quanto ricorda il suono prodotto da questo strumento. Non e' certo un canarino appariscente, infatti presenta un piumaggio dalla colorazione verde, gialla o variegata. Sono ottimi riproduttori e non richiedono particolari cure.