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San Valentino
La storia,
la leggenda
Nella tradizione cristiana sono
ricordati diversi Santi a nome Valentino, e tra di essi vi è un sacerdote
vissuto a Roma nel III secolo d.C. e martirizzato il giorno 14 febbraio.
Nella leggendaria "Passio Mariae et Marthae" si racconta che tale
Valentino, arrestato per ordine di Claudio il Gotico, fu decapitato sulla via
Flaminia; sul suo sepolcro sorse in seguito una basilica voluta da Papa Giulio
I.
Pare che la festa di S. Valentino presbitero di Roma fosse celebrata già
all'epoca di S. Gregorio Magno. Quanto al titolo di patrono degli innamorati a
lui attribuito, nel corso dei secoli si sono tramandate diverse leggende, che
nel Medioevo hanno consolidato la devozione popolare di questo Santo. Tale
titolo pare essergli stato attribuito poiché si riteneva che il 14 febbraio -
giorno che ricordava il suo martirio e in cui lo si celebrava - gli uccelli
iniziassero a nidificare seguendo il risveglio della natura e dunque dell'amore.
Altre fonti fanno risalire ad altro motivo casuale la sua venerazione in tal
senso, in quanto viene in esse riferito che alla metà del 1400, il giorno 14
febbraio, Papa Paolo II distribuì una dote alle donne nubili per aumentare il
numero dei matrimoni. Questa iniziativa ebbe tale successo da renderla una festa
dei matrimoni e dell'amore.
San Valentino oggi
Comunque sia,
negli ultimi decenni il rito della festa di San Valentino è entrato nelle
abitudini degli italiani, giovani e meno giovani.
Quest'anno, invece di suggerirvi un regalo per lui e uno per lei, vi suggeriamo regalarvi
una serata tutta per voi. Suggeriamo questa idea
soprattutto alle mogli e madri, ai mariti e padri che tra ufficio casa e figli
non hanno mai il tempo di rilassarsi, e di trascorrere una serata guardando
negli occhi il proprio partner, per fargli capire che anche a distanza di anni
sceglierebbero di nuovo lui, e sempre lui.
Affidate allora per una sola sera i figli a qualcuno, possibilmente nonni o zii
che possano portarli fisicamente via da casa vostra, e lasciarvi liberi non solo
da lavori ma anche da preoccupazioni. E poi, sbizzarritevi. Preparate insieme un
ambiente rilassante, come più vi piace, luci soffuse, musica di sottofondo.
Indossate entrambi qualcosa con cui vi sentite a vostro agio, che non sia però
l'eterna tuta da ginnastica. E dilettatevi a cucinare insieme, o almeno a
ultimare insieme i dettagli di un menù
per il diletto di palato e occhi.
Troverete una carrellata di piatti veramente sfiziosi; primeggiano
tra essi quelli a base di pesce e frutti di mare, afrodisiaci per eccellenza, ma
c'è anche l'alternativa per chi proprio non gradisce questi sapori. Quindi, non
avete più scuse; potete prepararvi a godere della più romantica delle serate.
Attenti però: non fatevi prendere dalla gola e limitatevi nella scelta dei
piatti altrimenti, invece di una serata romantica, vi troverete a passare una
serata… soporifera.
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