CITTA Anno 3 numero 12 - Autunno 1996

 

Questa volta abbiamo intervistato un “grande” della parrocchia. Dovete sapere che anni e anni or sono vi era uno che scriveva di suo pugno un giornalino di nome “Spazio Jolly”. Eravamo agli albori del giornalino parrocchiale. poi, un giorno venne “Citta”, e il resto lo sapete. Quello che invece non sapete lo scoprirete leggendo questa intervista da “Direttore a direttore”. Chi era costui! Ma certo, lo avete già capito: è il neopapà Umberto, dai più conosciuto come Metallica!

A proposito, qualcuno tra voi lettori conserva ancora qualche numero di “Spazio Jolly”? Fateci sapere!

Ed ecco l’intervista...

 

Direttore: Sei stato scelto per l’intervista di questo numero di Citta. Cominciamo con la prima domanda: Perché?

Umberto: Cosa, perché? Perché l’intervista?

Direttore: No, perché esisti, perché...

Umberto: Perché c’è un Dio!

Direttore: Questo non l’aveva mai detto nessuno! A quando il prossimo?

Umberto: Il prossimo viaggio o la prossima messa...

Direttore: Il prossimo figlio!

Umberto: Quando Dio vorrà... No, cioè, dopo un mese mi chiedete quando il prossimo?

Direttore: Non si sa mai, queste idee. E lo Spazio Jolly?

Umberto: Eh, lo Spazio Jolly è ancora nel mio computer, quei numeri fatti.

Direttore: Come mai hai smesso di pubblicarlo?

Umberto: Ufff... Perché dopo un piccolo “boom” dovuto al fatto che io lo distribuivo gratuitamente e quindi tutti lo prendevano ben volentieri... dopo anche aver cercato aiuto, non ne ho trovato, ho dovuto smettere.

Direttore: Il tuo piatto preferito?

Umberto: I maccheroni.

Direttore: Come?

Umberto: In tutti i modi!

Direttore: Perché ti chiamano Metallica?

Umberto: È una lunga storia di una rassomiglianza fotografica con un disgraziato che ha ammazzato un altro. Chiedete all’Elena...

Direttore: Chi?

Umberto: L’Elena... non ricordo più chi l’aveva inventato. Un po’ tutti!

Direttore: Adesso vai piano in macchina. Come mai?

Umberto: Perché ho una macchina di quasi 10 anni!

Direttore: E basta! Noooo, non ci crediamo! È la famiglia a carico! E gli scalinari?

Umberto: Gli scalinari... sono ancora nel mio cuore!

Direttore: Che bello... apprezzeranno! Cosa ne pensi del nostro giornalino?

Umberto: Buono, ottimo, eccellente!