Rassegna di cinema d’autore Dal 23 novembre 2000 all’11 gennaio 2001 |
L’etica contemporanea.
Secondo Hegel l’eticità è la ragione che è divenuta cosciente di sè in quanto si è realizzata nelle istituzioni storico-politiche di un popolo e soprattutto nello stato. Diversa dalla moralità, che contrappone il dover essere all’essere cioè alla realtà (pretendendo di ricondurre l’ideale al reale) la si può definire come realtà razionale. Ma quanto di razionale c’è in un sistema autarchico di “falsa democrazia” nel quale le scelte appaiono apparentemente libere ma sono perlopiù pilotate da un supervisore occulto che decide l’intensità e l’estensione dell’azione umana, insomma delimita le mura perimetrali entro i quali l’uomo ha la possibilità di muoversi. La politica sembra incapace di poter restituire all’uomo la sua autonomia; il sistema sociale è sempre più distante dall’individuo; l’economia è una disciplina che sembra possa fare proprio a meno dell’etica. In questo quadro quasi apocalittico trovano la loro collocazione la serie dei films in rassegna nei quali è visibile la denuncia ad una società che vive in un malessere generale dove anche i sentimenti rischiano di naufragare in essa.
Sud e Magia
In un mondo che si fa “Globale” in cui le distanze si abbattono, i continenti si parlano, i costumi si confondono nasce forte l’esigenza di preservare un'identità culturale. Il rischio è che essa si uniformi a discapito dell’enorme ricchezza umana che potrebbe scaturire dall’interazione paritetica dei vari contesti culturali. Da qui parte una prima analisi critica che propone visioni che provengono dal Sud Italia per poi arrivare, con le future rassegne, nel Sud del mondo dove scorgere quelle diversità peculiari del comportamento umano che non facciano sfuggire all’uomo la presenzialità stessa del suo essere.
a cura di Ciro Arcadio |
Associazione Culturale Camini Onlus |