23 Novembre 2000 ore 20,30 Un cuore d’inverno
Regista: Claude Sautet Anno: 1992 Nazione: Francia CAST: Daniel Auteuil Emmanuelle Beart Andre’ Dussolier
30 Novembre 2000 ore 20,30 Festen - Festa in famiglia
Regista: Thomas Vintenberg Anno: 1998 Nazione: Danimarca CAST: Ulrich Thomsen, Henning Moritzen, Thomas Bo Larsen, Paprika Steen, Birthe Neumann, Trine Dyrholm.
Una grande famiglia dell'alta borghesia danese si riunisce in una lussuosa residenza di campagna per festeggiare il 60esimo compleanno del patriarca (H. Moritzen). Durante il pranzo Christian (U. Thomsen), il primogenito, pronuncia un discorso in cui denuncia il comportamento pedofilo e incestuoso del padre, accusandolo di essere responsabile del recente suicidio della sua gemella Linda. Il regista T. Vintenberg è tra i firmatari (1969), con Lars von Trier e altri registi danesi, il polemico manifesto del collettivo Dogma 95 che comprende un "voto di castità" in forma di decalogo. Vi si prescrivono, tra l'altro, il rispetto delle tre unità classiche (luogo, tempo, azione), l'obbligo della cinepresa a spalla, il rifiuto di scenografie, costumi, trucchi, colonna musicale.. Premio della giuria a Cannes e quello dell'Avvenire del cinema europeo a Strasburgo. Proclamato il miglior film nordico del 1998.
7 Dicembre 2000 ore 20,30 Il fascino discreto della borghesia
Regista: Luis Bunuel Anno: 1972 Nazione: Francia CAST: Fernando Ray, Paul Frankeur, Delphine Seyrig
Il film propone in una linea ironica , originale e fortemente espressiva il contenuto di base di tutta l'opera filmica di Luis Bunuel:il ritratto critico di un'atteggiamento borghese, incapace di approfondimento e di interpretazione dell'esistenza. Il regista descrive una borghesia che prosegue nel suo monotono e arido percorso di insignificanza e di degrado. Ancora una volta Bunuel sottolinea come la posizione borghese sia collegata con l'autorità politica, militare e religiosa.
14 Dicembre 2000 ore 20,30 Brazil
Regista: Terry Gilliam Anno: 1985 Nazione: Gran Bretagna/Stati Uniti CAST: Jonathan Pryce, Robert De Niro, Kim Greist
Lo scarafaggio che, passando sul computer di un ministero, fa sbagliare la lettera di un cognome, è all'origine di tutti i guai che capitano al povero, stralunato funzionario Sam Lowry. Col contributo di Tom Stoppard, Gilliam, uno dei sei Monty Python, ha sfiorato il capolavoro con questa farsa assordante e ridondante che mescola Orwell, Walter Mitty e Kafka con rimandi a Potemkin, Blade Runner, Casablanca e Stranamore. Ricchezza di invenzioni comiche, fantasioso sfarzo scenografico, spunti parodistici e satirici sulla burocrazia. |
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