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Didattica

SPORT A SCUOLA

 

Saggio di fine anno nella palestra di Via Carrante.

Giochi della Gioventù - Anno Scolastico 1998-99

La squadra del plesso di Via Tauro, 1^ classificata nel torneo provinciale di calcio femminile, con il Dirigente Scolastico dott. Vittorio Nigro.

 

Quando ancora il M.P.I. muoveva i primi passi verso l’autonomia scolastica e, soprattutto, sottoscriveva un protocollo d’intesa con il CONI, per la promozione dello Sport nella Scuola, l’intuizione del Direttore Didattico, Dr. Vittorio Nigro, di avvalersi della collaborazione delle Associazioni Sportive che gestivano le palestre dei Plessi Carrante e Tauro, si dimostrò efficace e lungimirante.

Il primo cenno di apertura del XVII C.D. ad agenzie educative esterne fu fatta con la Federazione Italiana Giuoco Calcio che organizzò un corso di aggiornamento per le docenti dell’attività motoria e più precisamente "giochi con la palla".

Successivamente, in occasione della Festa della Donna, fu organizzata la prima manifestazione "Il Calcio è anche Donna" (8/3/1996) quasi fosse un segno dei grandi traguardi che il Calcio Femminile ha ottenuto negli anni a seguire.

Tutto ciò ha contribuito a predisporre il corpo docente ad accogliere favorevolmente le iniziative di carattere sportivo che venivano presentate da Associazioni esterne.

Nel momento in cui si doveva operare una scelta qualitativa dell’offerta, veniva preferita quella della società pol. ENERGY SYSTEM che, oltre a proporre attività in orari extrascolastici, offriva la propria disponibilità a seguire ed assistere in orario scolastico gli insegnanti di Educazione Motoria per l’espletamento del programma di tale disciplina e realizzando, all’interno del Circolo Didattico, un Torneo denominato "Con i Piedi e con le Mani" (giunto già alla 4^ edizione), riservato agli alunni delle classi 4^ e 5^, con l’attribuzione del titolo di "Campione di Circolo" alla squadra vincitrice e, comunque, gratificando tutti i partecipanti con attestati e medaglie.

Questa iniziativa suscitava grande entusiasmo, non solo da parte delle famiglie degli alunni, ma anche fra i docenti stessi che, sentendosi rassicurati dalla presenza di Tecnici qualificati e stimolati anche dal consenso pieno del Capo d’Istituto che è sempre stato favorevole a tali esperienze educative, si sono resi sempre più disponibili alla prosecuzione di questa iniziativa.

Così si è potuto, per la prima volta nella storia della scuola, iscrivere le scolaresche ai Giochi della Gioventù, far partecipare gli alunni ad attività ludico-sportive come, per esempio, la Mini Olimpiade svolta il 13 giugno 1998 per arrivare, infine, alla partecipazione al Torneo di Calcio "Prenatal", indetto dalla FIGC/SGS in collaborazione con il CONI ed il Provveditorato agli Studi di Bari.

A parte i successi sportivi ottenuti dagli alunni della scuola, come per esempio il 1° posto al suddetto Torneo Prenatal, la vittoria a livello provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi, si è rilevato il grande interesse da parte dei Docenti, Alunni, Genitori e Direttore Didattico, tanto che, all’inizio dell’anno scolastico in corso, il Collegio dei Docenti del XVII C.D. ed il Consiglio di Circolo hanno deliberato la realizzazione del progetto "Sport a Scuola" affidando alla Pol. Energy System il compito di realizzarlo, rientrando il tutto nell’ambito dell’Autonomia Scolastica.

Così, dall'inizio dell'anno scolastico 1999/2000, presso le Scuole Elementari Tauro e Carrante, sono stati avviati corsi destinati alle classi che hanno aderito all’iniziativa e presso le quali operano i seguenti tecnici: Antonella Attanasio, docente di Educazione Fisica e Scaramuzzi Nicoletta.

I Corsi prevedono un intervento settimanale in classe del Tecnico in orario scolastico a sostegno dell’attività del Docente ed un altro intervento settimanale in orario extrascolastico per ciascuna delle classi aderenti al progetto.

A carico di ciascun alunno è previsto un piccolo onere finanziario che si prevede debba, in un futuro molto prossimo, essere a carico delle Circoscrizioni Comunali o degli Assessorati allo Sport e Pubblica Istruzione.

Le finalità che questa iniziativa si propone sono prima di tutto di natura sociale, perché lo Sport in generale e quello di squadra in particolare contribuisce all’aggregazione, alla socializzazione, all’eliminazione dell’egocentrismo che è una caratteristica del fanciullo dai sei ai dodici anni. Fare dello Sport è anche salutare ed importante per la formazione scheletrica e muscolare del bambino che trascorre gran parte della giornata seduto tra i banchi, quando è a scuola, o sdraiato in poltrona, quando è a casa davanti alla TV.

Oggi, al ragazzo sono stati tolti gli spazi per giocare! Ci sono pochi parchi, pochi giardini, pochi luoghi sicuri in cui scaricare le tensioni accumulate durante le ore scolastiche. I genitori, presi dai problemi familiari, hanno poco tempo da dedicare ai loro figli per cui li affidano ad Istruttori di palestre private onerose e non sempre sicure dal punto di vista della qualità.

Da ciò l’importanza di affidare i propri figli alla Scuola che garantisce sia la qualità sia la serietà degli interventi educativi.

(Antonella Attanasio)

 

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