dove sorge
La città e le sue necropoli sono collocati su un pianoro di origine
vulcanica, conseguenza di attività eruttiva dei monti Sabatini
avvenuta nell’era del Pleistocene.In epoche successive, l’erosione dei corsi
d’acqua,corrodendo la roccia tufacea,provocò crolli che diedero vita ad
ampie vallate. La vallata che ospita la città è quella detta dei Vignali.Negli
altri due pianori (Monte Abatone e Banditaccia) sono presenti due delle
principali necropoli.
Guarda alcune
immagini della necropoli di Cerveteri
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Cenni storici
L’antica città si estendeva su un pianoro reso inattaccabile dalle rupi a
strapiombo e da possenti mura sulle quali si aprivano numerose porte di accesso
alla stessa. Grazie alla ricerca archeologica sono stati rinvenuti
moltissimi reperti di pregevole fattura che sono conservati presso il museo
etrusco di Cerveteri.
Bellezze naturali
IL territorio caerite, dal punto di vista naturalistico è uno dei più
interessanti del Lazio: nascoste tra i boschi e i corsi d’acqua impetuosi,
possiamo trovare le tracce di molti secoli di storia.Riaffiorano reperti
archeologici disseminati tra vallate di tufo, a tratti scavate dall’erosione
fluviale, che ha creato gole e cascate,alimentando con la ricchezza di acque
affascinanti paesaggi boschivi.In seguito all’attività vulcanica dei monti
Sabatini, si sono formati estesi pianori tufacei,distanziati dall’erosione dei
fiumi: quello dei Vignali,dove sorgeva l’antica città etrusca, quello della
Banditaccia e Monte Abatone con le rispettive Necropoli. Attorno si estendono i
rilievi dei monti Ceriti con il Borgo del Sasso, i Sassoni di Furbara ed altri
ancora ricchi di flora e fauna. |