Classi IVB-VB a.s.2005/2006 - ins.ti Mercuri, Liguori, Muscas

Un Natale davvero speciale: processo di Natale II° puntata

Bambola di porcellana Sissy, bambola di porcellana Pegghy, bambola di pezza Pizzy, bambola di pezza Pezzy, soldatino di stagno 1 (comandante), soldatino di stagno 2, soldatino di stagno3, soldatino di stagno 4, orsacchiotto, capostazione, Babbo Natale, Befana, cowboy, Zorro, Spiderman, Pirata Corsarotto, pirata Sandokin, Giudice, Marionetta1, marionetta2, marionetta3, Barbie, bambola Bratz 1, bambola Bratz2, bambola Winx, bambola Wicht, Computer, Gameboy, Play Station.

(Entra il Giudice e si siede al suo tavolo, batte col martello e inizia a parlare).

Giudice: anche quest’anno miei cari Signori, mi trovo a dover presiedere ad un processo e stabilire chi ha torto e chi ha ragione! L’anno scorso erano i vari simboli natalizi a litigare fra loro ma, per fortuna, tutto è finito bene! Quest’anno sono invece, pensate un po’, I GIOCATTOLI a chiedermi di intervenire! Ma è possibile che ogni Natale scoppia qualche litigio? Comunque, proseguiamo con ordine, tutti in piedi che faccio l’appello, bene, Babbo Natale e la Befana sono già qui, sono un po’ stanco miei cari,   fate voi per me l’appello per me?.

Babbo Natale: No caro giudice, è un suo compito e mai mi azzarderei a prendere il suo posto!

Giudice: D’accordo! Farò l’appello!Comandante dei soldatini di stagno, Soldatino di stagno 1, Soldatino di stagno 2, Soldatino di stagno3, Orsacchiotto, Capostazione, Cowboy, Zorro, Spiderman, Pirata Corsarotto, Pirata Sandokin, Computer, Gameboy, Playstation. Ok, tutti presenti, però adesso, aiutami, prosegui tu, cara Befana, con il genere femminile!

Befana: Bambola di porcellana Sissy, Bambola di porcellana Pegghy, Bambola di pezza Pizzy, Bambola di pezza Pezzy, Barbie, Bambola Bratz 1, Bambola Bratz 2, Bambola Winx, Bambola Wicht, Marionetta 1, Marionetta 2, Marionetta 3.

Giudice: Bene, sono tutti presenti, ma adesso prima d’iniziare andiamo un po’ indietro nel tempo per capire il problema. Avanti, miei cari, raccontatemi cosa è successo e che cosa ci ha portati fin qui, ma siate brevi, se è possibile…che ho un brutto mal di testa…e sono affamato!

Babbo Natale: Sì, vedi caro Giudice, è successo che ieri nella soffitta di casa mia…

Befana: NOSTRA, prego!!

Babbo Natale: Ok, volevo dire, ehmm, che nella stanza dei giocattoli antichi di casa nostra…è successo…(Si mettono in disparte e cominciala recita nella soffitta dei giocattoli antichi)

Capostazione: Oh, finalmente è arrivato Natale! Ero proprio stufo di starmene quassù in soffitta. Ho proprio voglia di giocare insieme a qualche bambino col mio meraviglioso treno su rotaia.

Bambola di pezza Pizzy: Io invece vorrei stare nel lettino di una bambina piccola o grande che sia, che mi coccoli come una mamma.

Comandante dei soldatini di stagno: Oh, io non vedo l’ora di comandare il mio battaglione! Non posso starmene un altro anno quassù a non fare nulla. Mi si arrugginiscono le giunture!

Orsacchiotto: Ma cosa vuoi che ti si arrugginisca! Sei già rigido come un baccalà!

Comandante: Come ti permetti di parlarmi in questo modo? Io…

Pirata Corsarotto: Ma insomma, abbiamo appena iniziato questa recita, che già litigate? Ma che comportamento è questo? Non si addice proprio ad un comandante dei soldatini di stagno! Perbacco, Sandokin di’ qualcosa, che io perdo le staffe!!

Pirata Sandokin: Hai proprio ragione, Corsarotto, amico mio! SGRUNT! Per mille isole del tesoro! Che modi sono questi? Parola di Sandokin che, se non fosse Natale, vi darei in pasto ai pescecani!

Bambola  di porcellana Sissy: Su, non litigate. Siamo tutti un po’ nervosi perché non sappiamo ancora se qualche bambino ci desidera, almeno quest’anno.

Soldatino di stagno1: Più passano gli anni e meno probabilità avremo di diventare dei doni di Natale. Ormai i giochi elettronici hanno allontanato il cuore dei bambini da noi.

Bambola di pezza Pezzy : Allora non è più vero che il nostro regno è nel cuore dei bambini!

Bambola di porcellana Pegghy: Temo proprio che sia così! Io non vedo l’ora di starmene seduta su un comodo divano ed essere ammirata da tutti! Cara Sissy, il nostro è un sogno! Che tempi duri!

Bambola di porcellana Sissy : Sono anni, mia piccola, dolce Pegghy, che nessuno ci richiede. I tempi sono cambiati purtroppo!

Marionetta 1: Cari amici, cara Sissy, cara Pegghy, cara Pizzy, Cara Pezzy, ormai non piacciono più le vecchie care cose di una volta!

Marionetta 2: E’ vero, anche noi marionette, che facevamo vivere i teatrini, e soprattutto divertire i bambini che con la loro fantasia inventavano bellissime storie, ebbene, anche noi, SIGH SIGH, facciamo parte dei giochi di un tempo ormai andato..

Marionetta3: Vi ricordate quando, con noi, i bambini e i grandi inventavano i giochi, ci consideravano oggetti preziosi…si prendevano cura di noi!SIGH SIGH…

(Entrano Spiderman e Zorro, e parlano fra di loro di nascosto)

Spiderman: Zorruccio mio, non so cosa pensi tu, ma io credo che io e te dobbiamo fare qualcosa per questi poveri giocattoli dimenticati da tutti!

Zorro: Sì, caro Spiderman, ho avuto anch’io lo stesso pensiero! In fondo io e te siamo personaggi e giocattoli che rappresentano sia il passato che il presente, i bambini ci hanno amato e ci ameranno sempre e, di certo, non abbiamo il loro stesso problema di essere dimenticati!

Spiderman: E poi, se ci pensi bene, noi siamo nati per difendere i più deboli e i più bisognosi…

Zorro: Certo! Non possiamo starcene in disparte! Ma sentiamo un po’ cosa dice il signor Cowboy insieme ai due soldatini di stagno, che tenerezza mi fanno!SSSSSSSS!

Cow Boy: Ma, ho l’impressione di aver sentito delle voci!Buh! Quanto mi piacerebbe giocare con i bambini nel mio ranch, giocare con le pistole finte, far rivivere il mio mitico mondo, il mitico, magico mondo del Farwest! Cari amici, dobbiamo essere forti e aspettare! Ma perché sei così giù di morale soldatino di stagno?Forza e coraggio!

Soldatino di stagno 2: Via, non essere così triste. Aspettiamo di sentire le letterine che i bambini hanno mandato a Babbo Natale. Bisogna essere fiduciosi e, anche nelle avversità della vita, dimostrare forza e dignità!

Soldatino di stagno 3: D’accordo amici, perdonatemi questo momento di debolezza! Forse quest’anno ci andrà bene, qualche bambino si sarà ricordato di noi! Sì, forse quest’anno qualcosa è cambiato!

Comandante: Shhh! Tutti in riga! Aaaaaattenti! Riiiiiiposo! Ecco che arriva Babbo Natale insieme alla Befana.

(Entrano Babbo Natale e la Befana con alcuni fogli in mano)

Babbo Natale!: Vediamo un po’ cosa mi chiede Giovannino: “Caro Babbo Natale, vorrei tanto ricevere il gioco del gameboy della spada interstellare superspaziale e dello scudo stratosferico…!”. Irenuccia, invece, cosa vorrebbe? “ Carissimo Babbo Natale, quest’anno i miei desideri sono molti: vorrei il computer per il corso d’inglese, le carte elettroniche in CDRom, 16 Barbie fotomodelle per giocare alle sfilate di moda, il gioco multimediale di Barbie e…”

Befana: Mamma mia! Aspettate, leggo cosa mi chiede Teresina:” Cara befana, ti prego: quest’anno non regalarmi bambole o orsacchiotti di peluche o simili sciocchezze per bebè. Vorrei una bellissima sedia computerizzata da formula uno! Sai, da grande voglio essere pilota di auto da corsa!…”

Bambole di pezza Pizzy e Pezzy (insieme): Dice proprio così? Niente bambole?

Orsacchiotto: Sigh, Sigh! E neanche orsacchiotti di peluche, simpaticissimi e morbidissimi e bellissimi come me?

Capostazione: Sicuro che dica proprio “pilota di formula uno”? Non vorrebbe imparare a guidare un treno?

Marionetta 1: Ma, ma, ma, come? Ci chiama sul serio sciocchezze per bebè?

Marionetta 2: Possibile che nessuno voglia un teatrino per le marionette?

Marionetta 3: O delle marionette fantastiche come noi, che si possono far muovere con i fili,  per costruire un teatrino?

Bambole di porcellana Sissy e Pegghy (insieme): Guarda bene, Babbo Natale e anche tu Signora Befana, nessuna bambina chiede delle bambole raffinate ed eleganti come noi?

Soldatini e Comandante (insieme): Non c’è nessuna  richiesta dei coraggiosi soldatini di stagno?

Cowboy: Bang! Bang! Nessuno desidera divertirsi con me?

Babbo Natale: (continuando a sfogliare le lettere) …una bambola Bratz che parla, canta e balla da sola…., gli scacchi elettronici…, la Play Station col gioco del calcio…, una bambola Winx che ride e canta, una bambola Wicht che… il videogame dei mostri di…NO! Niente orsacchiotti, bambole di pezza, bambole di porcellana, soldatini, cowboy, marionette. Via, miei cari, dovete essere ragionevoli: il mondo è cambiato, non è più quello di un tempo! I bambini di oggi vogliono cose moderne, all’avanguardia.

Befana: Non possiamo regalare loro vecchi giochi passati di moda, anche se proviamo tanta pena per voi! Ma li renderemmo tristi questi bambini se non cercassimo di accontentarli. Su, forse qualche museo vi richiederà e allora uscirete da questa vecchia soffitta!

(Appaiono, nascoste, le bambole moderne insieme ai giochi elettronici)

Bambola Bratz 1: Ehi, avete sentito? Tutte le bambine ci vogliono, siamo amatissime! Che bello, ma insomma, cosa speravano di ottenere questi poveri e vecchi giocattoli dimenticati da tutti? Io faccio mlle cose, io sono stupenda, io, io ,io !

Bambola Bratz 2: Non so Ciccia mia, noi siamo bellissime e super moderne e super accessoriate, guarda un po’ oggi come sono vestita! Mi fanno anche un po’ di pena, quelle vecchie bambole presuntuose, con i loro vestitini perfettini e pulitini e fiorellini… Altro che bambola di pezza!

Bambola Winx:  O peggio,  altro che bambola di porcellana! Ma dico, si rendono conto di che cosa sia la moda o no? La moda si deve seguire per stare al passo con i tempi, che senso ha vestirsi in quel modo antico? E poi, noi siamo ovunque, nessuna bambina può fare a meno di noi!

Bambola Wicht: Infatti! Come hai ragione Bambola Winx! Guarda, ma dico, guardate che minigonnina mi sono “stampata” oggi! E che colori sgargianti e che profumi! Insomma, nessuno può negare che noi siamo tutte un luccichìo di vestiti, di accessori, di gioielli,di trucchi e di rossetti!

Tutte le bambole moderne insieme : La pubblicità ci ama, ci fa essere ed apparire ovunque e le bambine amano la pubblicità, ci guardano e ci vogliono!

Computer: Io sono il Signor Computer! Che gioia sapere quanto i bambini mi desiderano!Sono il padre dei giochi elettronici, con me si può fare di tutto! Sono una macchina superintelligente e sfido chiunque in qualsiasi prova d’intelligenza, di calcolo, diiiiiiiii tuttooooooooo, insomma! Voi che siete un po’ come i miei figli e figliastri, dovete essermi grato e adorarmi! E agli altri giocattoli dico con fierezza: via il vecchiume, fatevi da parte! Evviva il progresso elettronico!

Gameboy: Eh sì, Computer, sì che ti siamo grati! Ma falla finita adesso, dai! Soltanto sul progresso elettronico mi trovi d’accordo, il passato dobbiamo mettercelo alle spalle! Sarebbe ora che sti’ vecchi giocattoli lo capissero una volta per tutte! Io sono un gioco elettronico piccolo, ma il mio prezzo è molto alto, e comunque, tutti i bambini di oggi si farebbero in quattro per avermi, perché mi possono portare ovunque, anche a scuola, sono agile e maneggevole! Ahhh! Che felicità provo nel sentire che i bambini non mi hanno dimenticato!

Play Station: Dai ragazzi miei, non litighiamo proprio noi, in fondo facciamo parte della stessa famiglia! Anch’io non sto nella pelle, che bello che i bambini e le bambine ci richiedano così tanto! E agli altri non pensiamoci, hanno già avuto la loro batosta: I bambini non vogliono più quel genere di giocattoli, che lasciassero con dignità e a testa alta il posto a noi, che siamo più intelligenti, più divertenti, più…

Barbie: Sì ragazzi, voi avete le vostre ragioni, e parlo così perché ho una grande esperienza, sapete. Io sono il giocattolo di sempre, le bambine di ieri mi amavano e mi amano quelle di oggi! Non passo mai di moda e quindi, proprio per questo, essendo la mitica, e, modestia a parte, bellissima, bambola di tutti i tempi, del passato, del presente e del futuro, non posso che provare tenerezza anche per loro, per i vecchi giocattoli, perché, in fondo, quando io sono nata, tantissimi anni fa, loro mi hanno accolto con amicizia e benevolenza!

(Appaiono Spiderman e Zorro, in disparte)

Zorro: Hai sentito? Hai sentito le parole sagge di Barbie? Credo che lei possa esserci utile! Insieme possiamo aiutare i nostri poveri, deboli e vecchi amici, che ne dici?

Spiderman: Dico che, come sempre mi leggi nel pensiero…Dai, chiamiamola di nascosto da tutti, e poi, non ti nascondo, Zorruccio mio, che a me quella bambola piace da tanto tempo…

Zorro: Eh no, un momento! Anche io ne vado matto, ma con tante bambole che hai intorno, proprio la mia devi corteggiare?

Spiderman: Ma scusa tu non hai Esperanza, Elèna, eccetera eccetera! Ma sei proprio egoista!

Zorro: Uffa, tu pensa alle tue belle che io penso alle mie! Comunque questo è un problema che risolveremo con calma, adesso concentriamoci…

Spiderman: sul vero problema: aiutare i nostri cari amici! Giusto, diamoci da fare!

(I due eroi chiamano in disparte Barbie e le sussurrano qualcosa all’orecchio…)

Bambola di porcellana Sissy: Ma io non voglio finire in un museo, come propone la Befana! Sigh!

Bambola di porcellana Pegghy: E io voglio essere il gioco di una bambina che mi adori! Sigh!

Bambola di pezza Pezzy: E poi lo sappiamo nessun direttore di museo scrive letterine a Babbo Natale e alla Befana! Sigh Sigh!

Bambola di pezza Pizzy: E così dovremo starcene qui per un altro anno, sperando che il prossimo natale qualcuno ci richieda… Sigh sigh!

Marionetta 1: No, non ci spero più! Ormai le videocassette e i DVD ci hanno sostituito! Triplo sigh!

Marionetta 2: Babbo Natale ha ragione: chi può volere un vecchio teatrino con delle  vecchie marionette? Quadruplo sigh!

Marionetta 3: sembra che non ci siano speranze, muovo i miei fili da sola, tanto dovrò farci l’abitudine! Supersigh!

Soldatino di stagno 2: E chi vorrebbe mai un vecchio forte per giocare con i soldatini di stagno?

(Canzone : “Il tempo passato”)

Cowboy: Non sono d’accordo! Saremo anche giocattoli del mondo dei nonni, ma con noi i bambini potrebbero usare la fantasia e inventare un sacco di giochi nuovi ogni giorno!

Comandante: Io sono convinto che sia un problema di pubblicità. I giornali, la televisione, i cartelli sulle strade parlano soltanto di computer, video-games, play, bambole strane tutte truccate…

Cowboy: I bambini non sanno neanche che esistiamo, per questo non chiedono mai di noi a Babbo Natale e alla Befana!

Capostazione: Neanche nei negozi ci espongono più. Mio cugino ammiraglio è stato messo in cantina da anni, ormai…e no parliamo dei trenini con le rotaie! Che bei tempi che erano quelli!

Orsacchiotto: E la mia povera sorellina Orsacchiotta è rimasta schiacciata sotto un pacco di computer nuovo di zecca! Povera sorellina mia!

Comandante: Sì, sì. Sono proprio convinto che c’è un complotto contro di noi affinché i bambini ci dimentichino.

Soldatino di stagno 2: Signor Comandante, hai proprio ragione!

Soldatino di stagno 3: Dobbiamo usare una strategia contro i nostri nemici e smetterla di lamentarci, così non risolveremo niente!

Soldatino di stagno 4: E’ finalmente arrivato il momento di agire, con coraggio e orgoglio, cari amici!

Bambole di porcellana e di pezza (insieme): Forse avete ragione, ma  noi come possiamo farci pubblicità da soli?

Cowboy: Abbiamo bisogno che qualcuno ci aiuti, che capisca le nostre ragioni e ci dia ragione, che decida chi, tra i giocattoli di oggi e di ieri, abbia più diritti… Andiamo dal giudice!

Tutti: Dal giudice! Dal giudice!

Babbo Natale: Ecco, mio caro Giudice, questo è quello che è successo, è molto difficile, non vorrei essere nei suoi panni!

Befana: Caro Giudice, forza e coraggio, che lei, con la sua saggezza riesce sempre a trovare la giusta soluzione!

Giudice: ……….(batte sul tavolo) Bene, il processo di Natale n° 2 ha inizio, do la parola al rappresentante dei vecchi giocattoli! Mettetevi d’accordo, chi parla? Ah, il signor Cowboy, mi sembra giusto, sentiamo.

Cowboy: Caro Giudice, è da parecchi anni ormai che il Natale per noi vecchi ed antichi giocattoli di un tempo, non è una FESTA! I bambini non ci amano più, ma anche gli adulti, forse. Nessuno ci fa pubblicità e per questo ormai nessuno ci riconosce più! Rimaniamo già da anni ormai, chiusi in una vecchia soffitta e tra un po’ non serviremo davvero più a niente! Non è giusto! Le chiediamo con orgoglio e dignità che ci dia ragione e ordini ai giocattolai di vendere ai bambini soltanto giochi e giocattoli come noi, veri e genuini! Perché noi…

Bambola Bratz 1: Giudice, mi scusi, vorrei intervenire, lui ha già parlato troppo!

Giudice: Ma lei chi è? Che giocattolo strano!

Bambola Bratz 1: Sono la Bambola Bratz, ovviamente avrà sentito parlare di me! Noi non abbiamo certo questi problemi! Sono superpubblicizzata ovunque, persino sulle felpe, sugli zaini, in tutti i negozi…Perché dovremmo sparire noi?

Bambola Bratz 2: Noi Bratz siamo super richieste, andate nei negozi per rendervene conto! Il vostro, miei buffi, inutili giocattoli passati di moda, è proprio un problema di pubblicità; sapete troppo di vecchio e di antico, ecco!

Bambola Winx: Sono io la bambola del futuro!

Giudice: E questa chi è, adesso?

Bambola Winx: Ma come, Giudice, sono la famosa bambola Winx, appaio dappertutto: ci sono anche sui quadernini, sui quadernoni.., sugli astuccini, sugli astuccioni… Porto un vento di novità e tutte le bambine vorrebbero imitarmi ed essere come me…

Giudice: Poveri noi…

Bambola Wicht: Piacere, Bambola Wicht..

Giudice: Oh, mamma, e mo chi è quest’altra! Sto proprio invecchiando anch’io!

Bambola Wicht: Ma Giudiceeeee! Si guardi intorno! Guardate tutti, queste vecchie bambole di porcellana o quelle di pezza, e le marionette…Come sono vestite, come si presentano! Ma come potete sperare che le bambine s’innamorino di voi? Nessuno prenderà a cuore la vostra causa! Perché mai dovremmo essere noi giocattoli moderni ad essere eliminati?

Giudice: Be’, come vedete ho una bella gatta da pelare anche quest’anno! Il verdetto non è affatto semplice! Comunque, dopo aver ascoltato tutte le voci qui presenti sono pronto a deliberare! Direi...

Computer: Un momento Giudice, e a noi ci ha dimenticati? Noi siamo davvero il futuro dell’umanità!

Giudice: Addirittura!

Computer: Sì certamente! I bambini e i grandi amano i Computer, ci usano, si divertono con noi e noi facciamo la loro felicità!

Gameboy: Esatto, Giudice. Si stava dimenticando di noi giochi elettronici, mi meraviglio di lei, che ne ha la casa piena! Ma si guardi intorno, tutti i bambini amano giocare con noi!

Play Station: A casa è con me che passano il tempo libero e anche se, le play Station, siamo costose, non c’è paragone fra noi e i soldatini di piombo, o gli orsacchiotti, o i capostazione o i cowboy! Ma non mi fate ridere, vi prego, siete patetici!

Giudice: Miei cari, ma perché non provate a pensare che tutti voi, TUTTI  INSIEME, potete essere giocattoli bellissimi se ognuno, nel suo genere, riesce a fare la felicità di un bambino? Magari di un bambino che non ha niente e che vorrebbe soltanto qualcosa con cui giocare e divertirsi, per sentirsi meno solo? Insomma, l’ho detto l’anno scorso ai vari simboli del Natale, che litigavano ingiustamente e inutilmente fra loro e lo dico quest’anno anche a voi giocattoli, che siete più o meno tutti qui riuniti. TUTTI, potete essere importanti e bellissimi, tutti se anche insieme a voi e grazie a voi, i bambini riescono a capire il vero senso e il vero spirito del Natale! Il Natale è una festa di PACE!(entrano Spiderman, Zorro e Barbie)

Zorro: Caro Giudice, che belle parole, sono molto commoventi! Anche noi, sa, stavamo studiando un piano per aiutare i vecchi giocattoli in difficoltà ma, per fortuna lei ci è di grande aiuto!

Barbie: Sa, Signor Giudice, noi tre giocattoli mitici ed immortali, come rappresentanti dei vecchi e dei nuovi giocattoli, visto che Barbie, Zorro e Spiderman, non passano mai di moda, volevamo invitare tutti loro ad un ballo di riappacificazione e comprensione!

Spiderman: Inoltre abbiamo trovato un modo per far capire ai bambini quanto valore hanno anche le cose del passato, senza togliere niente alla moda e ai giocattoli che oggi si vendono e si comprano di più!Come ha detto lei, il vecchio ed il nuovo possono stare insieme, perché l’uno dovrebbe escludere l’altro?

Zorro: Ma, siccome i nuovi giocattoli non hanno problemi, dobbiamo fare in modo di far funzionare una specie di magia! E quale migliore magia, per un bambino, del mondo dei sogni?

Barbie: Sì, tutti i vecchi giocattoli, accompagnati e sostenuti dai nuovi, devono entrare nel mondo dei sogni dei bambini e devono farsi conoscere!

Spiderman: E vedrete che quando i bambini sapranno quanto siete belli anche voi e caldi e morbidi, le richieste travolgeranno Babbo Natale e la Befana!

Zorro, Spiderman e Barbie (insieme e lentamente) : Adesso concentriamoci tutti intensamente per entrare nel sogno di qualche bambino simpatico che potrebbe divertirsi e giocare con tutti noi.

(Canzone e ballo “Girotondo/Macarena”)

Tutti insieme: Ora speriamo che qualcosa accada!

(Arrivano correndo Babbo Natale e la Befana pieni di bigliettini…)

Babbo Natale: Miei cari, carissimo Giudice, è successo il finimondo! Io non so cosa abbia fatto cambiare idea a tutti questi bambini, ma continuo a ricevere letterine e fax e e-mail, che mi chiedono ogni tipo di giocattolo, passato, presente e futuro!

Befana: Evviva amici, ce l’avete fatta. Gridiamo insieme: Urrà, Evviva!

Giudice: Sono fiero di tutti voi! Non ho più parole! Bravi, bravi tutti! Adesso, con la nostra ultima canzone, auguriamo alle persone che, con pazienza hanno assistito alla nostra recita, Buon Natale e Buon Anno! Purtroppo ho da dirvi che non sarò io a presiedere altri processi di Natale in futuro, perché io e gli altri miei compagni di V elementare, sicuramente saremo promossi al Consiglio superiore della magistratura! Era una battuta…

Tutti: Buon Natale a tutti!!

(Canzone  “Un Natale davvero speciale”)