UOMO :

  • contadino
  • Allevatore
  • Artigiano
  • Falegname
  • Muratore e manovale spesso solo della propria casa

 

DONNA :

  • contadina
  • Casalinga
  • Tessitrice di lana, cotone,
  • Filatrice canapa, lino.
  • Raccoglitrice di prodotti selvatici (cicoria, funghi, …)

 

 

 

  1. I lavori principali sono il contadino, l’artigiano e l’allevatore
  2. Non c’è lavoro di fabbrica
  3. Per qualsiasi prodotto si usano materie naturali (salici e giunchi per fare fuscelle o cesti, fibre naturali (lana, cotone, lino, canapa per biancheria, vestiti, tessuti più grezzi,…)
  4. Il territorio e gli animali sono una fonte di ricchezza.
  5. Essi forniscono prodotti primari all’uomo e lo aiutano nel suo lavoro.
  6. La proprietà degli animali è molto importante: si marchiano a fuoco per riconoscerli e difenderli dai ladri, si recinta il proprio terreno.
  7. Chi ne possiede di più è più ricco.

 

 

 

  • Al lavoro dei contadini era legato quello degli artigiani: i fabbri costruivano e accomodavano gli attrezzi che servivano per lavorare nei campi. C'erano i "cocciari" che fabbricavano le pigne per fare il formaggio e la ricotta, gli orci che servivano per andare a prendere l'acqua nelle fontane...e accomodavano questi contenitori quando si scocciavano.
  • Gli ombrellai, i calzolai, il rammendatore di caldai, l'arrotino...e tanti altri artigiani, hanno pian piano smesso di esistere perché è arrivato il tempo delle industrie: sono gli anni '60-'70. Gli imprenditori fondano le fabbriche che danno lavoro a molti operai.
  • Le industrie fabbricano in poco tempo tanti prodotti che poi vengono venduti dai commercianti nei negozi e supermercati. La gente va a fare la spesa e compera ogni sorta di oggetti: ombrelli, scarpe, piatti, brocche, pentole, coltelli...
  • I mugnai dagli anni '50 hanno chiuso i piccoli mulini perché le donne non hanno più sentito la necessità di dover fare il pane e la pasta in casa: iniziarono a comperarli nei negozi.
  • Gli spazzacamini non esistono più perché dagli anni '60 nelle nostre abitazioni ci sono i termosifoni che riscaldano molto bene le stanze; chi ha il camino lo accende più per piacere che per necessità.
  • Le lavandaie non ci sono più: in ogni casa c'è la lavatrice o la lava-asciuga.
  • Oggi i contadini nelle nostre campagne sono pochi.
  • Ci sono molti operai, commercianti, insegnanti, impiegati....sia uomini che donne. Oggi le donne non sono soltanto casalinghe, ma svolgono qualsiasi mestiere, come gli uomini: una mamma è anche Vigile Urbano.
  • Un tempo le donne non portavano né pantaloni, né collant.
  • Al tempo dei bisnonni avevano gonne lunghe fino alla caviglia e al tempo dei nonni le gonne arrivavano fin sotto le ginocchia. Portavano i calzettoni o i calzini corti.
  • Quando entravano in chiesa dovevano coprirsi il capo con un velo.
  • Gli uomini portavano i pantaloni corti fino al ginocchio.
  • Oggi le donne indossano collant, jeans, pantaloni, tute, minigonne e maxigonne. Spesso vanno in giro con l'ombellico scoperto! Calzano anche scarpe da ginnastica. Al mare indossano il bikini. Mettono il pearcing nell'ombellico, nella lingua....
  • Gli uomini vestono anch'essi in modo sportivo o elegante. Molti ragazzi si fanno i tatuaggi, mettono l'orecchino e il pearcing in diverse parti del corpo.