brocca FONTE

B 1






BROCCA
ANNO 1940 circa
DESTINATARIO Lavoratori dei campi



DESCRIZIONE Al centro è più rigonfia, il suo manico è decorato con quattro righe e si innalza sopra al beccuccio che sta nella parte opposta del manico. E’ di terracotta.
SCOPO Portare l’acqua in campagna
INFORMAZIONI Per portare l’acqua in campagna si usavano le brocche di terracotta. Si portava infilata nel braccio.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA
Non c’erano bottiglie di plastica per trasportare acqua, né fabbriche per imbottigliare acqua.

 

bilancione FONTE

B 1






BILANCIONE

ANNO Primi anni del 1900
DESTINATARIO

Contadino e il pastore

DESCRIZIONE
Lunga asta di ferro, incisa da tanti numeretti e da linee. Termina con tre ganci di ferro: uno serviva per sostenere il peso e si infilava in un bastone, gli altri due servivano per agganciare o animali o sacchi da pesare. S’asta c’è un peso che va su e giù.
SCOPO

Pesare direttamente nella fattoria.

INFORMAZIONI
Ci si pesavano merci che il contadino o il pastore vendevano.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA


I prodotti dell’allevamento o dell’agricoltura erano venduti direttamente da chi li produceva al consumatore: DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE

 

 

battitore FONTE

B 1

BATTITORE
ANNO 1800
DESTINATARIO Contadino
DESCRIZIONE Bastone di legno formato da due parti, una più lunga ed un’altra più corta. I due bastoni sono legati alle due estremità da una corda.
SCOPO Battere i legumi



INFORMAZIONI E’ uno strumento fatto a mano dai contadini: quando i baccelli dei legumi erano secchi allora venivano battuti con forza in modo che si rompevano ed uscivano i semi.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA I legumi erano molto importanti per l’alimentazione dei contadini perché era un prodotto a lunga conservazione. Ricordiamo che in quei tempi non c’erano i surgelatori.

 

marraccio FONTE

B 7

MARRACCIO
ANNO
1920 circa
DESTINATARIO
Contadino e pastore
DESCRIZIONE
Oggetto diviso in due parti: una lama di ferro a forma di becco d’aquila e un manico di legno.
SCOPO
Tagliare la legna
INFORMAZIONI
Questo oggetto era indispensabile al contadino ed al pastore nel loro lavoro. La usavano per tagliare legna da ardere o legname per fare oggetti o ancora pali per recintare il gregge o per costruire capanne
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA
Questo oggetto si usa raramente perché è stato sostituito da motoseghe e altri macchinari.

 

accetta FONTE

B 8

ACCETTA

ANNO
1940
DESTINATARIO
Bisnonno
DESCRIZIONE
E’ di ferro, forma quasi triangolare. Il manico di legno ha un rinforzo in ferro fermato con dei chiodi.
SCOPO
Avere sempre a portata di mano uno strumento per tagliare.
INFORMAZIONI
Ha un lato tagliente e serviva per tagliare rami e altro.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA
Proviene da un paesino degli Appennini. Potrebbe averla portata un pastore transumante che portava il gregge in maremma durante l’inverno.

 

pietra per affilare FONTE

B 013

PIETRA PER ARROTARE CON CONTENITORE
ANNO
1900 circa
DESTINATARIO
Contadino
DESCRIZIONE
Pietra di forma allungata, di colore grigio, se si tocca sembra rasposa.

Contenitore ricavato dalle corna della mucca morta. Ha un gancio ricurvo, in ferro e serviva per attaccarlo alla cinta dei pantaloni.

SCOPO
Arrotare gli strumenti di lavoro taglienti
INFORMAZIONI
Il contadino arrotava ogni lama con la pietra. Siccome il lavoro spesso durava da mattina a sera, durante il giorno doveva arrotare molte volte o la falcetta o la roncola o ancora il coltello o altri strumenti.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA
Non c’erano ancora macchinari come tagliaerba o mietitrebbia per cui i lavori erano tutti fatti a mano. La manodopera dell’azienda spesso non bastava allora si chiamavano a lavorare operai stagionali che finita la raccolta poi tornavano al loro paese.

 

sarchietto FONTE

B 11

SARCHIETTO
ANNO
1910
DESTINATARIO
Contadino
DESCRIZIONE
La forma è lunga 13 centimetri e larga quattro. Ha un manico di legno lungo più o meno un metro.
SCOPO
Zappettare e tagliare l’erba tra le piante del grano.
INFORMAZIONI
Indispensabile per ripulire le piante del grano dalle erbacce quando avevano raggiunto venti cm di altezza.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA
Non c’erano diserbanti perciò le erbacce andavano strappate a mano. C’era più fatica da parte del contadino ma i prodotti erano più genuini

 

pulitore FONTE

B 12

PULITORE
ANNO
1900 circa
DESTINATARIO

Contadino

DESCRIZIONE
Con questo strumento ci si pulisce la vanga o la zappa quando si riempivano di terra. Questo attrezzo ha un manico corto, di ferro e dentro è bucato. Davanti ha una forma triangolare e arrotondata agli angoli.
SCOPO
Ripulire dalla terra le vanghe, le zappe, …
INFORMAZIONI
Ci sono strumenti di lavoro che servono a far lavorare altri oggetti.
RELAZIONI CON LA MACROSTORIA
oggi ci sono i trattori che fanno il lavoro delle zappe, delle vanghe o degli aratri.

 

Strumento per pulire il grano

 

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