LA FLORA DELLA VALMARECCHIA
Ecco alcune piante spontanee che crescono lungo la riva del fiume. |
La rosa canina appartiene alla famiglia delle Rosacee. Cresce in cespugli fino a 1500 metri di altitudine. I petali e le foglie si usano per fare le tisane. | |
La menta fa parte della famiglia delle Labiate. E' una pianta molto forte e ne esistono diverse specie, che possono andare da qualche decina di centimetri fino a un metro di altezza. Si utilizza in cucina per aromatizzare i cibi, per fare infusi e sciroppi. In estate le granite e i ghiaccioli alla menta sono molto rinfrescanti! | |
La mora di rovo appartiene alla famiglia delle Rosacee. Cresce in tutta Italia, soprattutto nei boschi. Le more maturano tra giugno e agosto e sono buonissime! | |
Il lupino appartiene alla famiglia delle Papilionacee. Cresce un po' dappertutto, ma ha bisogno di terreni silicei. Di questa pianta si utilizzano i semi, che si raccolgono tra giugno e agosto, poi si fanno bollire in acqua salata per un paio d'ore circa. | |
L'assenzio fa parte della famiglia delle Composite. Cresce spontaneamente lungo i sentieri e fra i ruderi fino a 2000 metri di quota. I fiori gialli mettono molta allegria. Con le foglie sono utilizzati per fare tisane e per aromatizzare vini e grappe. | |
L'ortica fa parte della famiglia delle Urticacee. Cresce spontaneamente in ogni condizione di clima e di terreno. Le foglie sono urticanti, perciņ bisogna maneggiarla con i guanti o prenderla dal gambo. Contiene numerosi principi utili, soprattutto contro la forfora. | |
La canna palustre fa parte della famiglia dell Graminacee. E' molto diffusa nelle zone paludose e lungo le rive di fiumi e laghi. Con le canne si possono fare tantissime cose e i bambini che vivono in campagna lo sanno bene: capanne, canne da pesca, steccati... |