LA FATTORIA DIDATTICA "BOSCOGRANDE" FELITTO(SA),mail francesco.perez@tin.it, tel.3471384515 PARCO DEL CILENTO:

10+ Piante a Crescita Veloce per Giardino e Terrazzo





I funghi più diffusi sono gli ordinari: dalla carne molto forte e profumata da novembre a marzo le querce sono della specie pubescens e rivestono un ruolo fondamentale nel habitat cilentano Nel cilento abbiamo anche tartufi scorzoni come quello di Bagnoli"Tuber aestivum" e bianchi " Tuber borchii"





I funghi più diffusi sono gli ordinari: dalla carne molto forte e profumata da novembre a marzo src="ord.jpg " border=0>
Le orchidee spontanee sono presenti in una bella valle nel comune di sassano con circa 74 specie e diverse sottospecie. Il prodotto tipico è rappresentato dal fusillo felittese la cui arte di produzione si acquisisce già da piccoli




Fauna Il vasto territorio del parco offre alle specie animali una grande pluralità di ambienti. Non deve dunque stupire la ricchezza e varietà degli esemplari presenti: le sole indagini sulle specie di interesse comunitario ne hanno individuate 63. Alcune di queste sono considerate di interesse prioritario: sono Osmoderma eremita e Rosalia alpina, invertebrati, e, tra i Vertebrati, Lupo. Più in generale, si hanno al 2003 circa 600 segnalazioni di specie. Tra i Mammiferi le più interessanti sono il Molosso di Cestoni, il lupo e la Lontra, poi la Coturnice e la Lepre appenninica, il Savi, un piccolo roditore preda lontra_Bigdella Volpe e della Martora come l'Arvicola rossastra, o il Topo selvatico e il Topo dal collo giallo, o ancora come il Topo quercino. Queste sono anche le prede del Gatto selvatico, la cui presenza rappresenta un'altra emergenza naturalistica di grande interesse. Non raro è il Ghiro.



questa e una quercia molto rara chiamata quercia troiana sempreverde come il leccio che qui trova il suo Habitat ideale. La pianta vive bene solo in ambienti molto caldi ed umidi e si trova ssaciata con l'erica ed il mirto Le origini dell'ulivo si confondono con quelle della civiltà del Mediterraneo; i primi uliveti furono coltivati in Siria e in Palestina e, intorno al 1000 a.C. vennero diffusi in Italia. La pianta dell'ulivo ha bisogno, per svilupparsi, di acqua, sole e terreni non molto profondi. L'olio di oliva è l'unico alimento fondamentale che derivi da un frutto ed è da 50 secoli che si ottiene dalla spremitura di olive macinate, separando l'olio dall'acqua di vegetazione. L'olio di oliva per chiamarsi vergine deve essere ottenuto dal frutto dell'ulivo soltanto mediante processi meccanici, in condizioni, soprattutto di temperatura, che non causino alterazioni dell'olio. L'olio non deve aver subito processi diversi dal lavaggio, decantazione, centrifugazione e filtrazione. Gli oli di oliva ottenuti con solventi, processi di riesterificazione e miscele con oli diversi non sono considerati vergini. Un olio di oliva "extra vergine" deve avere un contenuto di acido oleico (grado di acidità) inferiore al 1%. La qualità di un olio di oliva dipende da molti fattori: la cultivar (olivaggio); lo stato dell'olivo e del frutto al momento della raccolta; la tecnologia seguita nella produzione, nella raccolta e nell'estrazione; le condizioni di conservazione. Miss.s und getlteman stelle ich Sie eine typische Firma des Cilento vor, das auf das Erdölgewinnung extravergine der Olive spezialisiert wird und werde in größerem der naturalistische Park von Italien eingesetzt

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Nelle vicinanze è possibile effettuare passeggiate all'aperto grazie ai numerosi agriturismi e fattorie didattiche che offrono pacchetti di divertimento all'aria aperta ricca anche di guide ambientali