Degli Uomini illustri Clemens Wenceslaus Maria von Brentano
e il Romanticismo tedesco.PREMESSA: Trattandosi di una ricostruzione storica risalente all'Alto Medioevo, in questa mia descrizione di una parte della genealogia della illustre famiglia Brentano, mi condizionerò quindi a partire da: Peter Anton Brentano nato il 19 Settembre 1735, in Tremezzo e deceduto il 9 Marzo 1797 in Frankfurt am Main (Germania).
Si sposò tre volte e svolse proficua attività come commerciante e diplomatico.
Dalla sua prima moglie, Paula Maria Josefa Walpurga Brentano-Gnosso, (1744-1770) ebbe 6 figli (4 maschi e 2 femmine).
Dalla seconda moglie: Maximiliane von La Roche (1756-1793), amica di Johann Wolfgang von Goehte, ebbe 12 figli di cui il terzo, fu Clemens Brentano, chiamato e passato alla storia come "Clemens Wenzeslaus Maria von Brentano" (1778-1842) e sul quale verterà tutta la mia relazione: "degli Uomini illustri".
Dalla terza moglie ebbe altri 2 figli. Ricordo altresì che la settima nata in ordine cronologico dall'unione con la seconda moglie, fu Elisabeth Catharina Ludovica Magdalena Brentano, chiamata "Bettina" (1785-1859), valente scrittrice e poetessa che andò sposa a Achim von Arnim (1781-1831).*** Suo padre: Brentano Pietro Antonio Pierre Antoine era nato a Tremezzo (CO) il 19-9-1735 ed aveva sposato Maximiliane Euphrosine Von La Roche. La loro unione diede cospicua continuità alla stirpe Brentano da cui nacque numerosa prole, tra cui:
Clemens Wenceslaus Maria. Nel 1803 il Poeta Clemens Wenceslaus Maria von Brentano (nato a Koblenz 8-9, o 9-9-1778 deceduto a Augsberg-Aschaffenburg il 28-7-1842), già apparteneva al Gruppo dei Romantici tedeschi di Heidelberg Berlino.Nel periodo più felice della sua fecondità lirica, ebbe lidea di pubblicare insieme alla sua anima gemella Achim von Amin marito di sua sorella: Bettina von Brentano, (pure essa importante esponente nella letteratura tedesca) una raccolta di poesie sotto il titolo Canzoni dei fratelli Canori, (Lieder der Liederbrüder), ma poi rinunciarono in favore dell'altra raccolta di canzoni popolari: Il corno meraviglioso del fanciullo. Nel 1808 Amin pubblicò una raccolta di liriche: Conforto nella solitudine (Trösteinsamkeit) in cui figurano numerose Poesia di Brentano, Die Einsiedlerin, canzoni dinfanzia, La zingara tradotta da un testo italiano e quella prediletta dal Poeta Il cacciatore al pastore (Der Jäger an den Hirten). Dopo le guerra dindipendenza, Brentano compose opere a carattere patriottico, ma la censura del Metternich fece fallire il progetto. Dal 1828 in poi, lamico e storico Böhmer con laiuto della sorella Bettina non cessò di esortare il Poeta alla pubblicazione di tutta la sua lirica, ma nel 1837 egli risponde: che gli vengono i brividi se pensa alla sua povera poesia. Tuttavia lamico prepara un volume che nel 1839 fa rivedere dallAutore per poi curarne la prima edizione. Purtroppo le Poesie comparvero postume nel 1852. LAutore era già deceduto dieci anni prima. Comunque molte sue poesie erano già state pubblicate in riviste e inserite in altri romanzi, fiabe, commedie. Di Brentano ci sono note le canzoni: O mamma tieni calda la tua piccina composizione questa di quando corteggiava Sophie Mereau. La lirica fu la naturale necessaria espressione di quellanima romantica tormentata da intimi dissidi (noi ritroveremo ancora il grande Poeta principale protagonista e diretto depositario e conservatore delle memorie a lui rilasciate dalla beata Anna Katharine Emmerick beatificata poi da Papa Giovanni Paolo II) ma insieme bisognosa di espandersi in una musicalità piena di dolcezza e di grazia.
Come Tieck, Brentano dominava tutte le forme di poesia e in tutte si cimentò fuorché nelle antiche ispirazioni di Goethe, alla lirica medievale degli scolari vaganti, a quella religiosa dellepoca barocca, riuscendo sempre con una facilità così spontanea che costituisce la sua originalità e il suo fascino. Famose le sue notti incantate dal raggio lunare, animate da spiriti buoni e maligni, di cui si è nutrita tutta una generazione di lirici tedeschi, da Eichendorff ad Heine. Serenate musicali: Ascoltate, il flauto torna a piangere / e le fresche sorgenti gorgogliano (due perfetti endecasillabi in metrica italiana). In:" Canto di grilli e usignoli sotto le stelle : Beato chi muore in sogno, / cullato dalle nubi e dalla luna /." (il primo verso è settenario, il secondo è un endecasillabo) In: "Ninnananne dal dolce ritmo che addormenta:" Cantate piano, piano, / piano / " La viva musicalità del Poeta gli permette di riprodurre nel verso perfino il suono degli strumenti, e forse la musica di Colui (Beethoven) che sovra tutti comaquila vola, ha trovato così una congeniale risonanza nella Poesia. Il Poeta dItalica stirpe, plasma le sue rime nella perfetta assonanza metrica italiana: i versi settenari abbinati ai versi endecasillabi sono e restano testimonianza che:nellanimo del Poeta, la radice romantica della sua antica Terra dorigine,
gli ancestrali ricordi di queste dolcissime ed accoglienti Lariane sponde,
in Lui, sono sempre prevalse.
E il Poeta tedesco che scrive col cuore Lariano.Le sue canzoni sono state musicate in lingua tedesca: da Brahms, Schumann, Mendelsshon ed altri romantici ancora. Il Poeta e Scrittore Clemens Wenceslaus Maria il cui padre era nativo di Tremezzo, per la nostra cultura, fu e resta annoverato tra gli Uomini illustri
Sandro Ciapessoni.
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