LA TEORIA

La scrittura curva e la scrittura angolosa  
Definizione
La scrittura può avere un andamento curvilineo o un andamento angoloso. La scrittura angolosa presenta nel suo tracciato degli angoli anche là dove il modello calligrafico prevede delle curve. La mano dello scrivente, anzichè espandersi liberamente verso destra (il moto – come si è detto nella prima puntata – dell’estroversione) compie un movimento repentino di contenimento della spinta verso l’altro. Viceversa le scrittura che hanno un andamento tondeggiante presentano delle curve anche là dove il modello calligrafico non le prevede.
Perchè l'angolo e perchè la curva
Il bambino quando traccia i primi scarabocchi fa dei cerchi e non degli angoli. Gli psicologi dicono che riproduce il volto della mamma. Negli scarabocchi dei bambini gli angoli compaiono, più tardi, dopo i primi "NO!", come segno della comparsa di una opposizione all’ambiente.
Per tornare alla scrittura, tutti sappiamo che l’angolo non si insegna a scuola, anzi il modello calligrafico prevede molte curve (il famoso "o" fatto col bicchiere). La curva e la rotondità sono dunque dei moti naturali, perchè richiedono un movimento quasi inerte. L’angolo invece è il prodotto di una tensione neuromuscolare: ci vuole forza per tracciare l’angolo, come si fa fatica a mantenersi in un continuo stato di all’erta e di difesa.. Le persone che hanno una scrittura angolosa generalmente nel loro passato, soprattutto nell’età evolutiva, hanno avuto delle esperienze dolorose e dei rapporti faticosi con l’ambiente (ad esempio figure parentali – che non sono necessariamente i genitori – con uno stile educativo autoritario).
Significato generale dell'angolo e della curva
Pertanto, in generale, si può affermare che l’angolosità rivela la presenza di una situazione dolorosa, di disagio, di malessere nei confronti dell’ambiente. Lo scrivente nel tracciare le parole forma delle deviazioni repentine quasi per sottrarsi con la fuga o proteggersi da quella situazione. Quindi la scrittura angolosa è propria di coloro che, provando dolore /disagio nel contatto con l’ambiente, sono tutti tesi alla difesa di se stessi, all’autoprotezione;   sono in perenne atteggiamento di cautela e vigilanza. In contrasto con gli altri e in opposizione con l’ambiente, rifiutano il sacrificio di sè per difendersi.
Viceversa l’andamento tondeggiante sta ad indicare che il soggetto che scrive si trova in una situazione di benessere, di piacevolezza e di assenza di dolore. Quindi questa persona va al contatto con l’ambiente con un atteggiamento rilassato e di disposizione alla donazione di sè.
Due comportamenti diversi
Per passare poi alla determinazione di comportamenti più visibili all’osservazione comune si può affermare che la presenza delle linee curve è indicativa della disposizione ad andare verso gli altri. Quindi curva è il segno della disponibilità all’accoglienza, dell’altruismo spontaneo e naturale, della generosità intesa anche come rinuncia a se stessi e ai propri diritti in favore degli altri.
La presenza invece di angoli esprime una posizione di difesa e di chiusura di fronte agli altri, sentiti come elementi temibili ed estranei. Queste persone sviluppano le loro riserve nei confronti dell’ambiente e degli altri attraverso comportamenti di avarizia, diffidenza, paura, reattività, irritabilità, insofferenza, sospettosità, permalosità, suscettibilità. Si adattano alla realtà con difficoltà o quanto meno dopo averne controllato tutti di i dati. I rapporti con gli altri sono sempre difficili, perché queste persone temono che non  vengano loro riconosciute le qualità e i meriti. Di fronte al richiamo alla contestazione di si fendono o si chiudono.
Meglio l'equilibrio
Occorre precisare però che, se è vero che la curva è segno di altruismo, è altrettanto vero che una scrittura eccessivamente curva indica la presenza di una persona passiva, scarsamente ambiziosa, troppo disponibile, che tutto accetta dall’ambiente senza discutere e senza reagire. Queste persone sono facilmente plagiabili e condizionabili, perchè troppo semplici e troppo fiduciose del prossimo; sono persone che non hanno imparato a difendersi dall’egoismo e dalla disonestà che la realtà spesso purtroppo presenta.
D’altro canto, se è vero che l’eccesso di angolo indica un blocco della capacità di relazionarsi con l’ambiente, è anche vero che coloro che hanno la scrittura angolosa possiedono doti e capacità che in certi ambiente e incerte situazioni possono rappresentare dei pregi. Generalmente chi ha questo tipo di scrittura, unitamente ad altri segni che qui non vengono esaminati, presenta ottime capacità critiche, una logica acuta  e stringente e buone capacità discussive. È adatto, per esempio, alla professione dell’avvocato.
Al termine di questa esposizione appare chiaro quindi che l’equilibro starebbe in una scrittura mediamente curva (se volgiamo mediamente angolosa) che, se da un lato è indice di apertura e disufficiente socializzazione, dall’altro è anche segno capacità di interscambio attivo con l’ambiente con un equilibrato atteggiamento di offerta e di difesa, di donazione, ma non di passiva immolazione.