C’è post@ per te  
Regia: Nora Ephron. Soggetto: dal lavoro teatrale di Miklos Laszlo "Parfumerie". Interpreti: Tom Hanks (Joe Fox) Meg Ryan    (Kathleen Kelly). Origine: USA. Anno: 1998. Durata: 119’.
Nella vita Joe Fox e Kathleen Kelly si odiano: lui gestisce un megabook-store, lei fa fatica a tenere aperto un negoziuccio di libri per l’infanzia. Nell’anonimato della rete i due si scrivono amorosamente senza sapere che lui è lui e lei è lei. Al momento di incontrarsi nella vita reale cominciano i guai: Joe la vede per primo, capisce tutto e scappa. Poi cerca di frequentarla per farle cambiare opinione su di sè. Al secondo appuntamento tutto si ricompone.
Questa commedia sofisticata, che ha i toni caldi e luminosi della New York autunnale, si muove attorno alla sindrome del "ti odio ti odio ti odio... ti amo". Come nelle favole il lieto fine è d’obbligo. A noi però rimane un dubbio: è davvero Internet il modo di comunicare più sincero e sicuro? Il film, leggero e vaporoso, glissa su questo tema tanto profondo. Sembra al contrario volerci dire che Internet è il mezzo per sedare il pressante desiderio di una sincera comunione d’amore capace di spezzare il cerchio protettivo della solitudine, nella fiduciosa attesa che qualcuno trovi la chiave dello scrigno segreto che ognuno porta con sè. Rimane comunque il divertimento, la capacità della regista di descrivere i protagonisti tanto briosi e quanto imperfetti. La Ephron, autrice anche della brillante commedia Insonnia d’amore, d’altra parte ci sa fare in questo genere di cose. Cambia solo il mezzo tecnico che evolve col passare del tempo: là i due sconosciuti si amavano via radio e si incontravano alla fine sul grattacielo, qui si innamorano per E-mail, ma il grande amore alla fine trionfa.