Edtv
Regia: Ron Howard. Interpreti:
Matthew McConaughey (ed), Jenna Elfman (Shari), Woody Harrelson (Ray), Sally Kirkland
(Jeannette), Martin Landau (Al, patrigno di Ed) Origine: USA - Anno: 1999 Durata:
122 Genere: commedia
Il canale via cavo TrueTVm, in crisi di ascolto, decide di tentare il tutto per tutto
realizzando una nuova trasmissione basata sullidea di seguire 24 ore su 24 la vita
di una persona qualunque. Dopo una serie di provini condotti sulle strade e nei locali,
viene individuato il protagonista ideale: si tratta di Ed, trentenne commesso in un
negozio di Video di San Francisco. Nel giro di una settimana Edtv (questo il titolo della
trasmissione) balza in testa alle classifiche di gradimento. A godere dei piacevoli
effetti del successo vi è naturalmente anche il personaggio principale, per nulla
infastidito del fatto che la sua vita venga ripresa ad ogni istante ....
Anche questo film ha come tema la critica alla TV, al potere televisivo. Ma anche la
critica al pubblico televisivo: la Tv è brutta perchè gli spettatori la vogliono così
(Gli indici di ascolto dominano sovrani). Gli spettatori vogliono una TV che sostituisca
la realtà. La TV è tale e quale sono gli spettatori. Si tratta di un circolo vizioso: la
TV è di basso livello perchè così la vogliono gli spettatori, ma gli spettatori sono
poveri di spirito perchè la Tv non li aiuta crescere. Purtroppo oggi la TV è per molti
lunico mezzo di informazione, ma ci trasmette una informazione che spesso deforma e
falsifica la realtà. La Tv che doveva aiutare a capire il mondo è diventata invece essa
stessa il mondo, essa stessa la realtà, ma un mondo e una realtà finti.. La Tv poi è un
potente strumento di intrattenimento; anche lintrattenimento, se fosse ben
utilizzato, stimolerebbe la creatività o la riflessione; ma la TV ci offre un
intrattenimento passivo che ottunde la mente e lo spirito.
Significativamente il film inizia e termina con due erezioni: quella vera iniziale del
protagonista e quella artificiale (protesi) del padrone della TV via cavo. Stanno a
simboleggiare, questi due ... eventi, la vita reale contrapposta alla vita fittizia della
TV.