La prima comicità è fracassona e volgare, si lega al cibo, al sesso e alla morte (Da noi, nel cinema, grande augustus è stato Totò) e muove una risata immediata e franca, espressione di buona salute e di una ottimistica immagine del mondo. Qui il ridere muove dal basso, ha a che fare con gli istinti, ha a che fare con i ... rumori del corpo A volte questa comicità è crudele: si ride delle disgrazie e dei difetti altrui: vi sono addirittura battute sullhandicap o situazioni in cui lhandicap (anche lhandicap sessuale: il gay) è messo alla berlina. A volte in questa comicità si ride sul cadavere. In questo caso si tratta a di un sorriso sardonico che serve ad esorcizzare le nostre frustrazioni e le nostre paure. | |
La seconda comicità (Nel cinema italiano ci viene in mente Nichetti) è più sofisticata e surreale ed è legata - come in Buster Keaton - al posto che occupa luomo nel mondo o, più filosoficamente, al senso e al significato del vivere: la risata che si genera è più trattenuta, cerebrale e limmagine del mondo sicuramente pessimistica. |
Quando la comicità è arte