Ed č disteso il verde e quieta gli occhi e il cuore
e una chioma color dell'oro a mezzo metro da quello del muschio
prime corse di nuove primavere
saggio di volo oro librato, ora al battere d'ali
uccelli di campagna, cornacchie e gazze ladre
code al vento di boccoli e riccioli
ad un metro dal guanciale terrestre
entusiasta esplosione di sei primavere
trenino diesel di una sola carrozza
spacca in due la distesa del campo
dimensione di esistenza pių lenta
faccio in tempo ad essere parte
della terra sulla terra disteso
sgambettano giochi infantili
mi coprono d'erba
mimetizzano il padre ed il prato
e crescono improvvise
arrestano la corsa
divorano con gli occhi un'oasi fiorita
boccoli e capelli d'oro, tuffi e abbracci sulla chioma terrestre
e dai filari di pioppo ritorna la voce dell'eco
vivifica l'essenza delle nuove e delle vecchie primavere.
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