Giuseppe


A Lei

Seduti sulla riva mi chiedevi: "Quanto è lungo il fiume, quando dista la sua sorgente !?!" Non riuscivo a darti una risposta, sapevo dentro quanto fosse lontana, ma con le parole non riuscivo a fartelo capire. Come dare quantità all'infinito? Guardavi in alto il cielo azzurro e ti chiedevi "Quanto è alto il cielo, quando posso afferrare le nuvole !?!" Provavo a spiegartelo, continuavo a non riuscirci, parole inutili !!! Solo sapevo che per quanto salissi in alto alzavo la mano e non lo toccavo mai... non le afferravo mai. Come dare un valore all'immenso? E d'improvviso ti voltavi ... mi guardavi e con gli occhi pieni di ansia e di tristezza mi chiedevi : "Sai dirmi quanto mi ami !?!" Rimanevo in silenzio... chiudevo gli occhi ... e sospirando ti baciavo sulle tue labbra ancor tremanti del pauroso dubbio. Parole non ne avevo… ma avevo la risposta. E come un bimbo che rivede la madre temendo che l'avesse abbandonato il tuo viso si colorava di un sorriso e abbracciandomi dicevi: "Ho capito finalmente quanto è alto il cielo, l'ho appena toccato con mano!"


 
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