Comincia il tuo sorriso,
come sui vetri il ritmo della pioggia.
Vibra la sera in fondo alla frescura,
e sgorga dalla terra odor soave,
un odore conforme al tuo sorriso.
Un uccello si posa tra le fronde,
e comincia a cantar sul tuo sorriso;
il tuo sorriso oscilla come il salice
con l'aura dell'aprile; e vagamente
accarezza la pioggia il paesaggio,
e si perde al di dentro il tuo sorriso,
e al di dentro si disfa e si cancella,
e all'anima mi porta,
dall'anima m'induce,
attonito, al tuo fianco.
Arde tra le mie labbra il tuo sorriso,
e in esso olezzo di pulita terra,
di luce, e di freschezza del tramonto,
dove brilla di nuovo il sole, e l'iride,
rimossa lievemente dalla brezza,
è come il tuo sorriso che s'estingue
agli alberi cedendo la bellezza...
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