Mio dolce amor quando riposerai
nella tua tomba, nell'oscura tomba,
allora io scenderò a te vicino,
e stretto stretto a te m'avvinghierò.
Ti bacio, t'abbraccio e forte ti stringo
te mia silenziosa e fredda e pallida!
Esulto, fremo, piango dolcemente,
divenuto anch'io un cadavere.
Mezzanotte scocca, sorgono i morti,
avanzan danzando in schiere leggere;
noi invece restiamo nella tomba,
e io riposo tra le tue braccia.
Sorgono i morti, il dì del giudizio
tutti richiama al premio o al castigo;
ma ciò a noi non importa per nulla,
e restiamo ambedue abbracciati.
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