Sergej Esenin


Si è sollevato un incendio azzurro...

Si è sollevato un incendio azzurro, Le lontananze natie offuscando. Ho cantato d'amore, ho rinunciato A far scandali: per la prima volta. Non ero che un giardino abbandonato, Ero avido d'alcool e di donne. Non amo più bere, ballare e perdere, Senza voltarmi indietro, la mia vita. Vorrei solo guardarti, contemplando L'oro-castano abisso dei tuoi occhi E, rinnegando il passato, far sì Che con un altro tu non te ne vada. Dolce andatura ed elegante vita: Tu, dal cuore inflessibile, sapessi Come è capace un teppista d'amare, Come è capace d'esser sottomesso. Le bettole per sempre scorderei, Smettendo anche di scrivere versi: Soltanto per sfiorare la tua mano E come un fiore autunnale i capelli. E vorrei sempre seguirti da presso, Sia in patria che in paesi forestieri... Ho cantato d'amore e ho rinunziato A far scandali: per la prima volta.


 
HomePage   Poesia Russa