IL CLIMA
Data la sua posizione e il suo orientamento geografico, la Val Chiusella è interessata da particolari condizioni climatiche, sia per essere al riparo dalle correnti fredde e perturbate che provengono da nord, sia per l'influsso delle correnti calde e umide che salgono direttamente dalla vicina pianura. Orientata lungo un asse longitudinale da nord ovest a sud est, si trova ad essere protetta, sul lato settentrionale, dalla elevata catena montuosa che la separa dalla Valle d'Aosta, mentre i dolci declivi che digradano verso la pianura non oppongono alcun ostacolo all'influsso delle correnti meridionali. Da queste considerazioni è facile dedurre che la Val Chiusella beneficia di un clima particolarmente mite e dolce, che può però diventare eccessivamente umido o piovoso in determinate condizioni stagionali. Le stagioni migliori per trovare buone condizioni di tempo sono, di norma, l'autunno e il primo inverno. In tali periodi si combina infatti favorevolmente l'azione di protezione dai venti settentrionali con l'influsso, via via meno pronunciato con l'inoltrarsi della stagione, dell'umidità che sale dalla pianura. Quando gli strati inferiori dell'atmosfera raggiungono un sufficiente grado di raffreddamento e si esaurisce la spinta delle correnti ascensionali, si attua il fenomeno dell'inversione termica: alle fredde nebbie che ristagnano sulla pianura si oppone (poco al di sopra dei 6-700 metri), un cielo terso e un sole splendente, che permette una eccellente visibilità e un clima ottimo sui versanti esposti a mezzogiorno. Gli inverni possono essere anche molto nevosi, ma di solito bisogna attendere i mesi di gennaio o febbraio per avere nevicate consistenti; spesso infatti le prime fredde perturbazioni (che potrebbero portare la neve) provengono da nord e, infrangendosi contro la catena montuosa settentrionale, tendono a saltare la valle dove, in queste circostanze, si può avere un vento caldo di caduta, il cosiddetto fohn. Successivamente possono verificarsi nevicate anche molto copiose, com'è stato in anni recenti, tanto da provocare imponenti valanghe lungo tutto il versante sinistro orografico, da Chiara sin oltre Tallorno. In altre annate invece la neve può anche scarseggiare o comparire solamente alle quote più elevate. In primavera si alternano, spesso capricciosamente, giornate belle ad altre umide o piovose; la consistenza delle precipitazioni favorisce però il rigoglioso sviluppo della vegetazione e nel contempo rende smeraldino il verde dei prati. In estate, il clima può risentire dell'afa della vicina pianura, ma salendo alle quote più elevate, o addentrandosi nella parte più ristretta dell'alta valle, si può trovare anche in Val Chiusella scampo alla calura cittadina; anzi, un soggiorno estivo in queste località può essere raccomandato alle persone che mal sopporterebbero il clima dell'alta montagna. Bisogna infine tener presente che in primavera e in estate il tempo si presenta spesso buono nelle prime ore del mattino per poi guastarsi gradualmente (quasi inevitabilmente) nel corso della giornata. Nel pomeriggio si possono verificare temporali anche violenti. Le precipitazioni medie della Val Chiusella, desunte dal Servizio Idrografico per gli anni 1921-1950, sono di 1.500 millimetri annui. 

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