Chievo West SideForza Ceo, anche Bologna ti ama! |
Sarebbe stata una stagione indimenticabile comunque, per il semplice fatto di essere la prima volta del Ceo in un campionato di serie A. Quello che è accaduto in seguito ha dell'incredibile se pensiamo che tutti si sarebbero accontentati di ottere la salvezza.Invece sono arrivate subito vittorie su vittorie accompagnate da gioco spettacolare e splendidi gol.
Questo racconto della prima stagione del Chievo in Serie A è un modo per celebrare un capolavoro assoluto che ovviamente non sarà mai dimenticato.
La'avventura del Chievo in A inizia all'Artemio Franchi di Firenze in quella che sarà una stagione diametralmente opposta per le due compagini avversarie:la Fiorentina dovrà fare i conti con la bassa classifica e i problemi societari mentre il Chievo rimarrà stabilmente piazzato nei quartieri alti della seria maggiore.
Della Fiorentina vincitrice della Coppa Italia pochi mesi prima non vi è neppure l'ombra e il Ceo passa subito in vantaggio con Perrotta dopo aver dominato in lungo e in largo. Un Corini in gran spolvero domina il centrocampo e nella ripresa è Marazzina a siglare il 2 a 0 che chiude qualsiasi discussione. Esordio con primato in classifica in uno stadio dove hanno fatto la storia giocatori quali Hamrin,Antognoni,Socrates,Baggio,Rui Costa e Batistuta...se il buongiorno si vede dal mattino.
Esordio casalingo contro il Bologna alla 2 giornata ed è ancora due a
zero!
6 punti in due giornate sono l'evidente segnale che la squadra
funziona e le trasmissioni calcistiche iniziano a parlare della squadra di Del
Neri e del suo folgorante inizio.
La terza giornata vede in programma Juventus-Chievo ed è match clou. Entrambe sono a punteggio pieno a 6 punti anche se in pochi lo avrebbero scommesso. La regola del "2 a 0" sembra funzionare quando una doppietta di Marazzina ammutolisce il già silente "Delle Alpi". L'inevitabile differenza di tasso tecnico inizia però a farsi sentire e la Juve ottiene meritatamente il pareggio già nel primo tempo. A rovinare la partita ci pensa l'arbitro concedendo un ridicolo rigore ai bianconeri che Salas traforma per poi esultare insieme ai compagni come avessero vinto la Coppa Campioni.
Senza dubbio è questa la partita capolavoro del Chievo fino a questo momento. Lo scenario di San Siro in notturna e il nome dell'avversario basterebbero per mettere soggezione a chiunque, ma il Chievo disputa un match praticamente perfetto passando prima in vantaggio con Corradi e poi legittimando la vittoria con il gol di Marazzina che conclude un'azione da cineteca. Il successo per 2-1 a San Siro contro l'Inter è sicuramente il punto massimo toccato dal Chievo in tutta la sua storia.
Segue un periodo di flessione nel quale il Chievo subisce tre sconfitte con Roma, Bologna e Juve intervallate da un successo a Bergamo. La sconfitta interna con la Juve è nuovamente macchiata da strane decisioni arbitrali.
Il recupero del match con la Lazio è una partita delicata e in un Bentegodi notturno si assiste ad una grande prestazione del Ceo. Corini in gran spolvero: doppietta e vittoria finale per 3 a 1! Ancora una volta una grande squadra si arrende ai gialloblù: la favola non è finita. Chievo e Lazio finiranno poi appaiate per un posto in Uefa.
Da qui in avanti il Chievo inizia a collezionare una serie consecutiva di
pareggi che mantegono inalterate la posizione dietro le primissime.
Vincere il derby ha sempre un sapore particolare. La vittoria è frutto
della doppietta di Cossato che ribalta il risultato dopo il vantaggio di
Mutu. Il predominio cittadino della classifica viene sancito così anche dal
derby e cancella la sconfitta dell'andata. Ancora una volta il Chievo onora la
stracittadina veronese come ha sempre fatto dai tempi dalla B.
Arrivano al Bentegodi le milanesi e sono altri 2 pareggi. Moro, Marazzina e
Cossato sono i realizzatori delle importantissime reti. Il finale è
combattutto: Chievo,Bologna,LAzio e Milan si contendono 3 posti per
l'Europa. Dopo una pesante sconfitta a Roma per 5-0 arriva il match decisivo
con L'Atalanta...
...2 a 1 per il Ceo ed è qualificazione Uefa! I giocatori festeggiano un
finale esaltante come l'anno precedente era accaduto con la promozione in A.
Con questa splendida immagine si chiude il racconto di una stagione che
resterà indimenticabile per tutti i sostenitori del Chievo e memorabile nella
storia del calcio.
Derby: vendetta in rimonta
Finale rovente: è Uefa!