Chievo West SideForza Ceo, anche Bologna ti ama! |
Non può mancare uno spazio antijuve in un sito per amanti del calcio.
Sono state tante le dicerie sui furti storici commessi dalla signora, ma crediamo che il modo migliore per descrivere l'essenza della Juve (e dei suoi tifosi) sia ripercorrere le sfide dirette tra Chievo e Rubentus con i relativi furti e rigori inesistenti.
La piu' clamorosa ruberia della juve ai danni del Chievo risale al campionato 2004/05. Si tratta della ben nota vicenda del gol-fantasma di Pellissier: siamo nel girone di ritorno, Chievo e Juve hanno bisogno di punti, l'una per salvarsi, l'altra per il titolo. Una fantastica bordata da fuori area batte sotto la traversa e rimbalza ben al di dentro della linea di porta, almeno 30 cm, prima di rientrare beffardamente in campo. Ovviamente il guardalinee Papi e l'arbitro Paparesta non hanno visto niente e madama rubentus, scampato il pericolo, continua imperterrita la sua marcia... e imperterriti noi continuiamo la nostra militanza antijuve!
Facciamo quindi un passo indietro e torniamo alla prima stagione del Ceo in A, il 2001/02. Può sembrare strano che pure contro una matricola senza rango come il Chievo la Signora avesse già bisogno di usare le sue strategie più meschine e vigliacche. Invece è proprio con il Ceo che la Juve ha dato il "meglio di sè". Tre rigori concessi in 2 sfide quando, a stare larghi, ce n'era pressapoco mezzo. Memorabile il rigore decisivo nella gare d'andata (il Chievo faceva paura eh?) e folle quello fischiato a Lupatelli nel ritorno.
"Certe insurrezioni vanno stroncate sul nascere" avrà pensato lo stato maggiore bianconero. Il messaggio è stato chiaro: Questa è la (sporca) legge che noi imponiamo, rassegnatevi. A onor del vero anche la gare di S.Siro col Milan è stata scandalosa, ma è pur vero che lo stesso Milan ha in seguito subito un rigore inesitente contro la Juve Sovrana. Insomma, ci sono gerarchie ben definite e in cima alla Piramide regnano i gobbi...
La storia dei gobbi è un mix di furtarelli quotidiani e di grossi scandali. Nel "best of" non possono mancare il "famoso gol di Turone" in un Juve-Roma decisivo, il fallo di juliano su Ronaldo in Juve-Inter, nonchè quasi tutta la stagione 99-00 quando però un diluvio universale e un gol di Calori (ah ah ah ah) riconsegnarono alla Lazio uno scudetto che i gobbi avevano cercato di sottrarre (con i soliti mezzi, s'intende). Negli ultimi anni non è affatto calato il numero delle ingiustizie, a conferma del fatto che mass-media e tv non bastano come deterrente.
Non solo la tv non basta a cambiare serti malcostumi, ma pure gli stessi tifosi (?) della Signora perdurano nel non ammettere l'evidenza dei fatti imitando i gran maestro Marcello Lippi (prima) e Fabio Capello (poi) che si rifiutano di commentare le moviole, chissa perchè...
Ad ogni modo la storia è fatta pure di immense godurie che da un lato fanno giustizia per tutti noi antijuve. Si può partire da un Amburgo-juve con beffardo gol di Magath, per poi proseguire con un il 3-1 del Borussia Dortmund grazie ad una doppietta di Kalle Riedle, ma non bisogna dimenticare il golletto di Mijatovic nella finalissima Real-Gobbi e ovviamente il memorabile collo pieno di Calori che annega i sogni dei gobbi nella piovosa Perugia.
Nella sezione "greatest hits" sono racchiusi in sucessione i momenti topici che hanno fatto la storia dei fallimentini juventini. Goditeli.
Mijatovic realizza il gol della vittoria per il Real Madrid. Per la Vecchia
Signora è l'ennesima sconfitta in una finale di Coppa Campioni.
Il momento più beffardo della storia della Juve negli ultimi 20
anni. Calori del Perugia condanna la Juve alla sconfitta sotto il famosissimo
diluvio. Juve annegata e scudetto alla Lazio.