L'approvazione nei mesi scorsi da parte del Governo Berlusconi e della maggioranza della casa della Libertà del cosiddetto decreto "salvadeficit" che ha portato all'istituzione delle società "Patrimonio Spa" e "Infrastrutture Spa" mette seriamente a rischio il patrimonio storico-artistico e paesaggistico pubblico italiano.

La cancellazione delle precedenti norme di tutela e la sottomissione di ogni decisione circa la possibile vendita di tali beni ai privati al solo Ministro dell'Economia mette a rischio l'integrità di tale patrimonio.

La possibilità di "svendita" di monumenti, musei, palazzi storici, spiagge, litorali, boschi al solo fine di "fare cassa" per finanziare il piano delle opere pubbliche e le altre mille promesse impossibili di Berlusconi è oggi concreta.

Le proteste e le proposte dell'opposizione, delle associazioni ambientaliste e di tutela, le osservazioni della Corte dei Conti e, da ultimo, l'invito del Presidente Ciampi a porre serie garanzie e precisi limiti sono rimaste inascoltate da parte del Governo Berlusconi.

Per questo motivo l'impegno di chi ha a cuore la salvaguardia del nostro patrimonio storico-artistico e paesaggistico deve continuare. Anche Aprile partecipa alla Campagna di attenzione e vigilanza rivolta a tutti i cittadini sul tema del rischio di "svendita" del patrimonio culturale.

Vi preghiamo pertanto di indirizzare al numero di fax 06.67605478 e all'indirizzo di posta elettronica melandri_g@camera.it segnalazioni circa il rischio di vendita o "svendita" di immobili del demanio storico-artistico di proprietà dello Stato (monumenti, musei, palazzi storici) ma anche del demanio naturale (coste, spiagge, boschi) di cui veniate a conoscenza.

Ci attiveremo come potremo per denunciare i singoli casi e portarli all'attenzione dell'opinione pubblica locale e nazionale per cercare di impedirle quando sia possibile o almeno per evitare che queste svendite possano compiersi nel silenzio assoluto e nella disattenzione.

Con l'aiuto e l'attenzione di tutti potremo probabilmente evitare che una ricchezza che appartiene a tutti possa essere "svenduta" per realizzare gli obiettivi di pochi.

 

La campagna è attiva anche sui siti dsonline.it e aprileperlasinistra.it


Iniziative:

.locali
.nazionali