La storia di questo leggendario gruppo della musica leggera ebbe inizio a Liverpool.

 I dischi provenienti dagli Stati Uniti raggiungevano subito i negozi del posto e poi i giovani di Liverpool, conquistando ben presto la Gran Bretagna.

Uno di quei teen-ager si chiamava John Lennon, un ragazzo dal carattere difficile che mostrava molto più interesse per la musica che non ad acquisire un'istruzione. Formò con alcuni compagni di scuola un gruppo di musica skiffle (musica jazz suonata con chitarre e strumenti a percussione) chiamato The Quarry Men. Fu in occasione di una festività della chiesa locale, che John incontra Paul McCartney, invitandolo ad unirsi al suo gruppo.

Nel 1957 suonarono per la prima volta al Cavern, un jazz club di Liverpool, dove venne loro raccomandato di eseguire solo musica skiffle, piuttosto che suonare del rock'n'roll, genere considerato più o meno indegno dai cultori del jazz. Nei primi mesi del 1958 Paul introdusse nel gruppo un altro chitarrista, George Harrison, suo compagno di scuola. George possedeva tutte le qualità per diventare un musicista ed era in grado di suonare alla perfezione diversi successi strumentali dell'epoca, così venne accettato nel gruppo senza problemi.

Il gruppetto dei Quarry Men andò avanti affiancato da altri giovani musicisti che per la maggior parte rimasero solo per un breve periodo di tempo. Verso la fine del 1959 il gruppo partecipò ad una manifestazione musicale per la scoperta di nuovi talenti a Manchester: in quell'occasione si fecero chiamare "Jhonny and the Moondogs" classificandosi in uno degli ultimi posti.

All'inizio del 1960 si unì loro il bassista Stewart Sutcliffe che era il miglior amico di John al liceo artistico. Sutcliffe aveva colpito John per il fatto di essere un "leader" piuttosto che un gregario. Insieme posero le basi in un bar del posto, il Jacaranda, gestito da un imprenditore locale,  Allan Williams, che divenne il primo imprenditore del gruppo. Egli fece loro presente che sarebbe stato meglio cambiare il nome del gruppo. Dopo aver preso in considerazione e quindi scartato i nomi di insetti, qualcuno suggerì The Beetles e prontamente, John, ne corresse la grafia in Beatles, rispecchiando la terminologia dell'epoca che li considerava un complesso "beat". Ingaggiarono un batterista, tale Pete Best, incontrato durante una loro esibizione in un club conosciuto come The Casbah. Poco meno di una settimana dopo il gruppo attraversò la Manica, diretti ad Amburgo. Il viaggio durò tre mesi e i Beatles fecero più di 100 spettatori, prima all'Indra Club e poi nel più grande Kaiserkeller. Dal momento che il gruppo aveva un repertorio estremamente limitato (circa 30 canzoni), si sentì la necessità non solo di ripetere alcuni pezzi diverse volte durante lo spettacolo, ma anche di doverli allungare in modo artificioso.

Verso la fine del primo soggiorno amburghese, John, Paul e George incontrarono l'uomo che sarebbe diventato il tassello mancante del gruppo: Richard Starkey (soprannominato Ringo Starr). Durante il successivo soggiorno ad Amburgo, i Beatles incisero il loro primo disco che li portò all'incontro con colui che divenne il loro impresario: Brian Epstein e che ebbe una grande parte nella storia del loro successo. Epstein li convinse a cambiare batterista scegliendo Ringo Starr e trovò loro una casa discografica: era stato raccomandato al produttore George Martin, che dirigeva la Parlophone, una piccola etichetta proprietà del gigante discografico EMI.

Il primo singolo dei Beatles diffuso con il nome del gruppo fu Love me do, una composizione di John e Paul che in poco tempo entrò nella classifica britannica dei 20 dischi più venduti. Nel Gennaio del 1963 pubblicarono un altro grandissimo successo Please please me di Lennon-McCartney; in seguito, in un solo giorno, registrarono gli altri 10 brani che divennero la base del loro album d'esordio Please please me. Seguirono le pubblicazioni di From me to you e She loves you. Nei primi mesi del 1964 scalarono le vette delle classifiche americane con I want to hold your hand, Twist and shout e Do you want to know a secret. Trascorse pochissimo tempo prima che si cominciasse a parlare di una pellicola con i Beatles e, al ritorno dal primo viaggio in America, il gruppo iniziò a lavorare al suo primo film: A hard day's night. Venne realizzato in bianco e nero, e comprendeva sei brani scritti da Lennon e McCartney. Dopo la pubblicazione dell'LP Beatles for sale, seguì un nuovo film: Help! che raggiunse le vette delle classifiche inglesi ed americane sia come singolo che come album.

Poco prima dell'uscita di Help! venne annunciato pubblicamente che ai Beatles era stato riconosciuto il titolo di MBE (Members of the British Empire) nella lista delle onorificenze che la regina Elisabetta II avrebbe concesso in occasione del suo compleanno. In un ulteriore viaggio in America incontrarono Elvis Presley nella sua casa di Bel Air. Nel 1965 viene pubblicato un nuovo grande successo, Yesterday, scritto da Paul senza la partecipazione degli altri componenti del gruppo. Questa è la prima canzone in assoluto ad essere trasmessa oltre 5 milioni di volte per radio e per televisione negli Stati Uniti. Nel 1966 in un'intervista rilasciata da Lennon ad un quotidiano di Londra, egli asseriva che la Cristianità non sarebbe durata per sempre e questo causò al gruppo delle gravi conseguenze. In coincidenza con l'inizio dell'ultima tournee americana vennero pubblicati l'album, Revolver, ed i singoli Eleanor Rigby, e Yellow Submarine.

Nel Giugno del 1967 il mondo accolse attonito l'album inciso contemporaneamente al singolo Sergent Pepper's Lonely Heart Club Band, ancora oggi considerato il migliore LP, seguito dalla presentazione di un film animato: Yellow Submarine. Quello che viene considerato l'ultimo album "felice" dei Beatles fu Abbey Road, un album non del tutto omogeneo perché ognuno scriveva il proprio materiale e lavorava sulle proprie canzoni. La tregua portata dal successo di quest'ultimo album fu temporanea e non riuscì a convincere i Beatles che le loro ambizioni individuali non avrebbero mai uguagliato i traguardi raggiunti insieme.

 L'abbandono del gruppo da parte di McCartney fu causa di grande costernazione sia tra i fans che tra gli stessi Beatles, dal momento che egli insistette nel voler pubblicare il suo album d'esordio come solista proprio a pochi giorni dall'uscita dell'atteso Let it be. In effetti gli altri membri del gruppo ebbero poco da argomentare sul fatto che i Beatles non esistevano più, anche se l'annuncio di Paul lo portò ad essere considerato, a torto, l'unico responsabile della morte del gruppo. Nel 1970 ognuno dei quattro Beatles produsse un nuovo album da solista ed il 1971 li vede seguire ognuno le proprie tendenze musicali. Paul McCartney fu il più prolifico e prese in considerazione l'idea di formare un proprio gruppo, mentre John Lennon continuò a lavorare con Yoko Ono. L'ultima tragedia si consumò con l'assassinio di John Lennon da parte di Mark Chapman, un sedicente fan che aveva chiesto a Lennon un autografo poco prima, e così davanti al Dakota Building, Chapman sparò cinque colpi senza un chiaro motivo.

Fu la fine di un'era.

I Beatles sono considerati, giustamente, il più grande gruppo rock del mondo; il loro fascino, il loro carisma ed il loro impatto sul pubblico devono ancora essere uguagliati.

 

 

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