(fogliolina piena di Cluny)
Cluny è un paese francese dove cè una famosa abbazia , penso che il lavoro derivi da lì. (ma non ne sono sicura) Col chiacchierino ha poco a che fare, anche se si lavora con la navetta ha più della trina ad ago. In pratica si forma un piccolo telaio usando il filo ausiliario e le dita della mano sinistra e si passa la navetta come una spola per tessere la fogliolina. Si comincia formando il telaio sulle dita: si prende tra pollice e indice il filo ausiliario si passa intorno al secondo e al terzo dito e si ritorna tra pollice ed indice. (la direzione è importante)
Quindi si passa intorno al mignolo, si torna tra pollice ed indice, si gira intorno al medio, tra i due fili del primo passaggio
Si assicura bene il telaio fissando il filo intorno al mignolo. E il piccolo telaio è pronto. (visto che carina la mia Peggy?)
Si comincia a tessere con la navetta andando avanti e indietro, da destra verso sinistra passando sotto-sopra-sotto i tre fili del telaio
E da sinistra verso destra passando sopra-sotto-sopra i tre fili sulla mano.
Lavorare lasciando man mano i fili sempre più lenti in modo che la fogliolina si allarghi.
Arrivati a 2 terzi del numero dei passaggi ricominciare a stringere il lavoro in modo da formare la punta della fogliolina
E la fogliolina è fatta. Togliere (aaahhhh... Finalmente si possono piegare di nuovo le dita!!!!) il lavoro dalla mano che si presenterà così, la foglia, un anello di filo sotto e uno sopra la foglia.
Cominciare a tirare il filo dellanello SOTTO la foglia in modo da chiudere quello sopra (fate attenzione che il filo non si arrotoli, altrimenti sono dolori, tenetelo teso facendolo scorrere!)
Quando è chiuso lanello sopra (attenti a non sbagliare chiudendo prima quello sotto!!!)
tirare il filo ausiliario fino a chiudere anche lanello sotto, anche in questo caso tenete teso il filo perché non si arricci.
E la vostra fogliolina è finita!!! (un grazie speciale a mio figlio Dario per le immagini)
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