Basta poco per realizzarlo, filo e una o due navette... e non c'è neanche molto da imparare, il nodo è uno solo, formato da due mezzi nodi, (niente punti alti, bassi, indietro...) il pippiolino in sè non esiste, è solo un po' più di spazio tra due nodi... Ma il risultato lascia a bocca aperta! Sembra una trina esile, invece si rivela robustissima (qualcuno inorridisce, quando dico che li butto in lavatrice). E' anche un lavoro che "perdona" un qualche errorino, i nodi sono tanto minuti che, se una volta ne scappa uno un più, o se ci si sbaglia e si fanno due mezzi nodi uguali, nel lavoro non si notano. (Quindi, principianti, non preoccupatevi troppo)
E' comodo averlo sempre in borsa come passatempo, tanto il lavoro può essere riposto in qualsiasi momento, perchè non si disfa. E concedetemi un pizzico di vanità, farlo in pubblico (in sala d'attesa dal dottore, quando si aspettano i bimbi fuori dalla piscina, aspettando il numero per fare le analisi...) è un po' "dare spettacolo" non si passa inosservate (e dentro di me rido degli altri che sbuffano e si annoiano sfogliando riviste stravecchie).
Credo che il chiacchierino ora come ora non sia molto "popolare" un po' perchè è un lavoro lento, ma soprattutto perchè non è stato presentato come un pizzo versatile. E' a questo che vorrei ovviare, con un po' di fantasia, si possono fare tantissime cose.
Una delle differenze più sostanziali, rispetto agli altri pizzi (maglia, uncinetto) è che il chiacchierino non è elastico, ha una sua rigidità che permette cose che altrimenti sono possibili solo con quintali di amido. I centri stanno a posto solo con una spruzzata di appretto.
Il lavoro a chiacchierino è particolarmente pregiato non soltanto per la bellezza e la robustezza del lavoro, ma soprattutto perchè si tratta di un tipo di lavorazione non tanto difficile quanto lenta da realizzare, (sembra un controsenso, se avete visto ancora lavorare delle esperte a chiacchierino, perchè le mani vanno a una velocità incredibile). Per darvi un'idea, se avete visitato i lavori del sito, posso dirvi che il pizzo per il centrino "comunione Fabio" che ho realizzato come bomboniera per mio figlio, richiede 3 ore di lavoro effettivo per il pizzo, più un'ora per la finitura a festone del cerchietto di stoffa e l'attaccatura del pizzo; cioè 4 ore per un centro di 15 cm di diametro; ogni motivo, (ogni punta) del pizzo "Adriana" richiede circa 20 minuti: col filo cordonetto #40 per fare 1 metro di pizzo alto 5 cm ci vogliono circa 7 ore. Alla fine di ogni schema ho dato un tempo indicativo, è quello che più o meno ci metto io, senza distrazioni (figli, cane, TV) naturalmente una meno esperta ci mette di più, ma ho visto anche persone molto più veloci di me , che sicuramente ci metteranno meno.
Quanto prima spero di riuscire a preparare degnamente uno schema (foto o disegni) che illustrano il mio modo di lavorare, che è diverso da quello che ho visto sulle riviste; per ora, se volete imparare, vi rimando al sito di Isla, che ha delle spiegazioni molto chiare, oppure sulle riviste (mani di fata, ecc...)
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