Bruna è una mia vicina di piazzola in campeggio, è bravissima con l'uncinetto, che lavora con il filo molto sottile, ma se la cava bene anche col chiacchierino, è stata la prima, l'anno scorso, a chiedermi lo schema del pizzo per le bomboniere di Fabio. Quest'anno mi ha espressamente chiesto lo schema per un centro che fosse abbastanza grandicello, ma in un giro solo (anche lei, come me, odia il dover tagliare continuamente il filo)così ho pensato a questo. E lei l'ha subito fatto.
occorrente: 2 navette, filo ecrù #40
1° giro Unire il filo delle 2 navette A1: 6n., 1p., 2n., 1p. 6n. ch. V. (per i motivi successivi, att. il 1° p. al 2° p di A1 del motivo precedente) C1: 6n., 1p., 3n., 1p., 3n. V.(per i motivi successivi att. il 1° p. al 2° p di C 10) A2: 3n. x 3 p. (non fatemi ripetere tutte le volte che ci vogliono altri 3 n. alla fine, è ovvio! Se scrivo 3 x 3 vuol dire 3 n., tre p.intervallati da 3 n. e altri 3 n, non si finisce certo con un p., tra l'altro, visto che è una cosa che proprio Bruna mi ha fatto notare, il pippiolino non conta come nodo cioè non conto uno per il p. e poi altri 3, altrimenti diventano 4!) ch. V C2: 3n. x 5p V. (Per i motivi successivi: att.il 3° p. al 3° p di C9) A3: 3n. x 5p. ch. V C3: 3n. x 7p. V (Per i mot. succ. att. il 4°p. al 2° p. di A8) A4: 3n. x 7p. ch. V C4: 3n. x 3p. V A5: 3n, 1p, 3n, att. al 7° p. di A4, 3n. 1p. 3 n., ch. V C5: 3n. x 3p.V A6: 3n, att al 3° p di A5, 3n, att al 6° p di A4, 3n 1p. 3n. ch. V C6: 3n. x 3 p. V. A7: 3n, att al 3° p di A6, 3n, att al 5° p di A4, 3n 1p. 3n. ch. V C7: 3n. x 3 p. att al 4° p di A4 NON V. C8: 3n. x 3 p. NON V, con la seconda nav. A8.: 3n. x 3 p. ch. NON V.riprendere C8 con 3n. x 3 p. att. al 3° p. di A3 NON V. C9: 3n. x 5 p.NON V.att. al 2° p di A2 C10: 3n. 1p. 3n. 1p. 6n. V. ricominciare da A1 per altre 9 volte, l'ultimo motivo si attacca al primo. (10 in tutto)Fissare i fili e tagliare.
2° giro Attaccare il filo delle due navette Fare tre motivi uguali a quelli del primo giro attaccandosi con il 1° p. di A1 al 1° p di C7 del 1° giro proseguire così: A1: 6n., att. al 2° p di A1 del mot. prec., 2 n. att al 3° p di C4 del mot. successivo del 1° giro, 6n. ch. V. C1: 6n. att al 2° p. di C 10 del mot. prec., 3n. 1p. 3n. V A2: 3n, 1p, 3n. att al 2° p di C5 del 1° giro, 3n. 1p. 3n. ch. V. C2: 3n x 2p. att. al 3° p. di C9 del mot. prec., 3n, x 3p. V. A3: 3n, 1p, 3n. att al 2° p di C6 del 1° giro, 3n. 1p. 3n. ch. V. C3: 3n. 1p. 3n. 1p. 6n. V ricominciare da A1 per tre motivi attaccando il 3° p di C2 al 4° p di C2 del motivo di passaggio, ed il 4° p di C3 al 2° p. di A8 del 3° motivo normale fatto prima. Ricordarsi di attaccare l'ultimo mot. al primo; fissare i fili e tagliare. Ecco fatto!
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