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COSA FA IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE

DICIAMOLO UNA VOLTA PER TUTTE: IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE NON E' TENUTO A FARE COLLETTE  !!!!

QUESTO RUOLO E' STATO VOLUTAMENTE SMINUITO MA SONO BEN ALTRI I COMPITI DEL RAPPRESENTANTE !!!!

PARTECIPA INNANZITUTTO ALLE RIUNIONI DEI CONSIGLI DI CLASSE E DI INTERCLASSE

QUI VENGONO INDICATI I COMPITI DEL RAPPRESENTANTE

PER QUALSIASI CHIARIMENTO POTETE CONTATTARCI PER EMAIL ED EVENTUALMENTE PER TELEFONO

 

CONSIGLI DI CLASSE O D'INTERCLASSE

All'inizio dell'anno scolastico i genitori eleggono o riconfermano i rappresentanti di classe.

I rappresentanti di classe sono tenuti a partecipare ai Consigli di Classe e del Comitato Genitori.

Il rappresentante di classe è l'intermediario tra genitori e il Consiglio di Classe, è membro di diritto del Comitato Genitori. E' portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della sua classe presso i due organi suddetti e viceversa informa i genitori circa gli sviluppi d'iniziative avviate o proposte dalla presidenza, dal corpo docente e dal comitato genitori.

In caso di decadenza di un rappresentante di classe (per perdita dei requisiti, dimissioni) il Dirigente Scolastico  nomina per surroga il primo dei non eletti.

Il Consiglio di Classe, o d'interclasse, si riunisce di norma una volta al mese. Vi partecipano i rappresentanti di classe, gli insegnanti ed è presieduto dal preside o da un suo delegato.

Ha il ruolo più importante per quanto attiene alla funzione della scuola; quello di approfondire i problemi dell'apprendimento, dello sviluppo della personalità degli alunni, di individuare i modi migliori per stimolarlo e favorirlo, stabilendo un rapporto di collaborazione tra docenti, genitori e alunni con il compito di formulare, al collegio dei docenti, proposte in ordine all'azione educativa e didattica, alle iniziative di sperimentazione, quello di estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

CONSIGLIO D'INTERCLASSE NELLA SCUOLA ELEMENTARE

COMPOSIZIONE:

·         docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso;

·         Un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi interessate eletto dai genitori degli alunni iscritti.

PRESIDENTE: direttore didattico, o un docente membro del consiglio suo delegato, attribuisce ad un docente la funzione di segretario.

DURATA: 1 anno

FUNZIONI E COMPETENZE:

SOLA PRESENZA DEI DOCENTI: coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari.

INTERO CONSIGLIO:

·         formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione;

·         Agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

CONSIGLIO DI CLASSE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

COMPOSIZIONE:

·         Docenti di ogni singola classe;

·         4 rappresentanti dei genitori nella scuola secondaria di 1° grado

PRESIDENTE: Preside, o docente da lui delegato, che attribuisce ad uno dei docenti la funzione di segretario

DURATA 1 anno

FUNZIONI E COMPETENZE:

SOLA PRESENZA DEI DOCENTI:

·         Valutazione periodica e finale degli studenti;

·         Coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari.

INTERO CONSIGLIO:

·         Formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione;

·         Agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

CONSIGLIO DI CLASSE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO

COMPOSIZIONE: docenti di ogni singola classe;

2 rappresentanti dei genitori

2 rappresentanti degli studenti

PRESIDENTE: Preside, o docente da lui delegato, che attribuisce ad uno dei docenti la funzione di segretario

DURATA 1 anno

FUNZIONI E COMPETENZE:

SOLA PRESENZA DEI DOCENTI:

·         Valutazione periodica e finale degli studenti;

·         Coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari.

INTERO CONSIGLIO:

·         Formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione;

·         Agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

QUALI ARGOMENTI POSSONO ESSERE TRATTATI NELLE RIUNIONI DEI CONSIGLI DI CLASSE

a.. Particolarmente di tutto ciò che direttamente o indirettamente riguarda gli studenti e l'attività della classe:

b.. Il comportamento degli alunni;

c.. L'impegno nello studio e nell'attività didattica;

d.. Gli interessi, i problemi, le difficoltà dei ragazzi nell'età in cui si trovano;

e.. L'ambiente socioculturale da cui provengono;

f.. Le eventuali carenze educative e nella formazione di base;

g.. L'educazione morale e religiosa;

h.. Le reazioni degli studenti a determinati comportamenti e iniziative dei docenti, cosa fare per migliorare la situazione;

i.. Lo sviluppo della collaborazione tra compagni di classe e tra famiglie per l'inserimento di alunni svantaggiati;

j.. L'organizzazione di attività integrative e di iniziative di sostegno;

k.. Le condizioni ambientali in cui si svolge la vita scolastica (aule, banchi servizi igienici, illuminazione, riscaldamento, attrezzature didattiche);

l.. L'organizzazione delle gite, visite d'istruzione e l'eventuale collaborazione delle famiglie per la loro attuazione dopo la preparazione didattica;

m.. L'organizzazione della biblioteca;

n.. Esprimere parere sull'adozione dei libri di testo, sullo svolgimento di attività integrative e di sostegno.

o.. Non possono essere trattati casi singoli.

 

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