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CGB BASKET BRUGHERIO STORY

 Il Circolo Giovanile Brugherio Basket o più semplicemente CGB Basket Brugherio nasce nel 1968 all’ombra della più blasonata Candy Brugherio grazie alla passione di alcuni pionieri (Ernesto Gadda, Mario Sangalli, Ambrogio Sardi, Enrico Encidi) della palla al cesto come allora veniva chiamata.

La Candy che allora militava in serie C si era spostata dal freddo pallone esterno alla ditta, al più caloroso e accogliente campetto dell’oratorio San Giuseppe e sul medesimo campetto scoperto il CGB Basket iniziò militando in 1° divisione. Erano gli anni in cui il Basket giocato cominciava ad avere in tutta Italia un rilevante interesse di pubblico, ed in alternativa al calcio  rappresentava una piacevole e coinvolgente novità da vedere e da giocare.

L’allora coadiutore dell’oratorio maschile Don Enrico Molteni sotto la spinta dell’opinione popolare e del fervore dei giovani oratoriani dell’epoca, decise la costruzione di un palazzeto dello sport che integrasse le attività sportive dell’oratorio e potesse ospitare le partite interne della Candy che nel frattempo (potenza del tifo) era stata promossa in serie B (1965).

Grazie all’aiuto dei dirigenti ed ai rinforzi ricevuti dalla Candy , anche il CGB fece il salto di categoria approdando in “Promozione”, un campionato molto competitivo, paragonabile alla attuale serie C2. Ricordiamo con gratitudine i Dirigenti di allora Emilio Brunetti, Ernesto Gadda, Pierino Peraboni.

La squadra rimase in promozione per ben 10 anni e per 8 anni si guadagnò l’accesso alla finali per poter accedere alla serie D,  che allora era la quarta categoria nazionale dopo la A la B e la C .

Grande era in quegli anni il fervore del pubblico brugherese verso il Basket, sulla spinta dei successi della Candy la gente accorreva da Monza e dai paesi vicini riempiendo le gradinate del palazzetto Paolo VI,  nelle partite interne delle Candy che frattanto puntava decisamente alla serie A, si contavano fino a 2000 spettatori, ma anche punte di 400 al seguito del CGB.

Il settore giovanile registrò in quel periodo notevoli exloit, vincendo in finale con squadre più blasonate alcuni tornei provinciali.

Ricordiamo volentieri i ragazzi del 57 allenati prima da Raffaele e poi da Rago (giocatori di interesse nazionale ma anche bravi allenatori) che dalla panchina guidarono i vari Gianluigi Cambiagli (poi allenatore della GEAS femminili in A), Marco Perego, Pino Pirovano  Renato Gargantini,  Alberto Gatti e soprattutto Guido Gatti  (poi all’Olimpia Milano), al raggiungimento della finale interregionale svoltasi a Vicenza e soprattutto la finale nazionale Romana dei “Giochi della Gioventù” quali rappresentanti della Lombardia. Memorabile questa presenza in quanto ottenuta ai danni nientepopodimeno che dell’Olimpia Milano (allora Innocenti), quella per intenderci dei gemelli Borselli battuti e umiliati da una squadra di ragazzi di paese.

E’ doveroso anche, ricordare i giovani della classe 61 che con un dominante Denis Innocentin e coach Pietro Frigerio raggiunsero la finale provinciale di categoria a Varedo, battuti in finale proprio dalla stessa Innocenti Milano,

Parlare di questa squadra significa ricordare la scomparsa di Innocentin proprio all’apice della sua strepitosa carriera nelle file di Cantù e della nazionale.

Trascinante fu il suo esempio, negli anni 80, per il nostro movimento di mini basket, centinaia di bambini che lo volevano imitare affollavano i nostri corsi e la sapiente guida di Donato dell’Acqua contribuì ad educarli sia sportivamente che umanamente .

Alla fine degli  anni 80 la la 1° squadra retrocedette purtroppo in 1° divisione si consumava così il declino di una squadra che ebbe momenti di vita esaltanti .

Uno per tutti, lo spareggio disputato al Pala Lido di Milano con un pubblico strabordante, contro i milanesi dell’Ebro; spareggio che se vinto avrebbe permesso ai nostri l’accesso alla serie D.

La mancata promozione coincise con il declino della squadra e la sua conseguente retrocessione.

C’era in quegli anni anche una squadra femminile che calpestava il cemento del palazzetto anch’essa di estradizione oratoriana, giocava anni prima all’oratorio Maria Bambina, trascinata dalla mitica Suor Luisa e seppe farsi apprezzare per più di una decina di anni militando anche in campionati d’eccellenza come la serie C.

Ricordiamo queste glorie del Basket rosa brugherese rimaste purtroppo fine a se stesse

I loro nomi fanno sorridere chi le conosce ora come mature signore: Andreina Recalcati (poi addirittura Sindaco), Elda Mercante , Alba Ferro, Annamaria Sangalli, Daniela Sangalli Annamaria Sala, Laura Frigrio, Teresa Fogagnolo e tante altre, molte di loro madri di promettentissimi cestisti, qualcuno già affermato !

Ma torniamo  al Basket maschile che vede il CGB giocare nel purgatorio della 1° Dvisione per una decina di anni. Anni bui anche se alcuni lampi di luce vivissima squarciano quelle tenebre e  illuminano la scena un po’ triste di quel periodo.

Esce dal nostro vivaio Roberto Mariani , 2 volte campione d’Italia con le giovanili Olimpia, e il settore giovanile nostrano ottiene con Allievi e Cadetti delle classi 77-80 e 81 alcune qualificazioni alle finali provinciali.

Si prepara così la squadra che sul finire degli anni 90 riapproderà nel campionato di promozione.

E’ nata nel frattempo la Polisportiva con un Consiglio direttivo che coordina le varie sezioni, cosicché la struttura societaria si radica ancor più nel territorio e nella gente e anche il Basket apre le porte a iniziative importanti.

Nasce nel 1994 il “Memorial Innocentin” che ben presto acquisterà notorietà a livello nazionale e persino internazionale. In un decennio il torneo ha ospitato il fior fiore del Basket nazionale e con i croati di Zara anche estero.

Grazie alla collaborazione e all’amicizia che lega da sempre CGB e Pallacanestro Cantù le finali del Memorial hanno sempre ospitato fior di campioni venuti ad applaudire e premiare i giovani della nostra manifestazione .

Ricordiamone qualcuno: Marzorati, Gentile, Bosa, Riva, Gilardi, Portaluppi, Rossini, Michelori e il simpatico e sempre disponibilissimo Dan Gay e tutti i suoi amici americani canturini : Torthon, Stonerook, Mc.Cullogh, Hines, Hoover , Lindemann, Weelher.

Frattanto dal vivaio CGB è uscita un’altra perla. Stefano Mercante  ha rivestito le maglie di tutte le rappresentative giovanili nazionali ed è ora approdato nel rooster della 1° squadra (Olimpia Milano  naturalmente).

Stefano è il punto di riferimento per oltre un centinaio di giovani e giovanissimi che rappresentano tutt’ora il patrimonio su cui stiamo lavorando investendo per il futuro.

L’anno sportivo in corso 2009/2010 ci vede impegnati come sempre nel settore giovanile e con la 1° Squadra che, dopo aver conquistato il primato nella prima divisione, cercherà di fare altrettanto bene in promozione.

La credibilità della Società passa della bontà del lavoro svolto in passato, ma certamente in questo momento di crisi dei valori dello sport, da quello che riusciremo a dimostrare sul campo e fuori con le nostre squadre, anche in futuro

 
Sito ufficiale del C.G.B. Basket Brugherio. Offre informazioni sulle squadre, risultati e classifiche. Inoltre fornisce dettagli sui tornei organizzati dalla società. 
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Aggiornato il: 13 settembre 2009