Francoli  Cup

 

Sveglia alle 5.30 per recarci  a Ghemme per il concorso dei cocktail… TRAUMA!!

Colazione rapida e quindi PESSIMA!!

Carichiamo il pulmino e alle 6.30… SI PARTE!!

Il viaggio prosegue bene fino a quando non ci troviamo davanti ad un bivio, e adesso, destra o sinistra? Seguiamo l’istinto e andiamo alla nostra destra, strano ma vero… abbiamo indovinato!!

Alle 9.30 varchiamo la prima tappa:”Francoli Center”. E proprio lì, la tensione si è fatta viva.

Abbiamo trovato ragazzi che venivano da quasi tutte la città d’Italia. Anche solo dalla loro espressione in viso e dal loro portamento abbiamo capito che non sarebbe stato facile “batterli”.  

Dopo alcuni minuti passati presso la sede della “Francoli”, abbiamo conosciuto alcuni ragazzi delle altre scuole alberghiere e dopo esserci rifocillati  con una colazione leggermente differente dalla precedente ci siamo rimessi in viaggio per recarci nella discoteca nella quale avremmo poi fatto il concorso. Il viaggio è stato breve infatti poco dopo ci siamo trovati davanti alla discoteca “ IL MANEGGIO” piccola ma confortevole.

Ci mettiamo subito all’opera.

Alle 10.15 inizia la categoria “GIORNO” (la tensione si legge sul volto di tantissimi ragazzi). Dopo un bel po’ di tempo compare con il numero 75 Chicco nostro compagno di disavventure con il suo “CRAZY DRINK”.

 Va abbastanza bene anche se il tremolio emotivo del suo corpo fa voltare tutti gli altri concorrenti, ma del resto il suo cocktail era “pazzo” e quindi si è semplicemente comportato di conseguenza ma… non è stato apprezzato dalla giuria.

Alle 12.05  parte la categoria “APERITIVI” e da dietro le quinte, dopo la solita attesa, è apparso con il numero 30, Ridvan, anch’esso nostro compagno, con il suo  “RED STAR”.

Sembra più calmo del precedente ma si sa benissimo che l’apparenza spesso inganna… è  anche lui come tutti gli altri. conoscendolo era totalmente cambiato, così serio non l’abbiamo mai visto sembrava un vero professionista.

Dopo un’ora di pausa (più o meno),verso le 14.45 sono cominciati i “DRINK DELLA NOTTE”.

Alla 6° batteria ecco  finalmente Valentina  

( numero 103) con la sua “NANA’  NERA”.

Di problemi ne ha avuti anche lei ma dopo averli risolti è filato tutto più o meno bene.

Beh, anche per lei è finito tutto.

Prima della premiazione finale abbiamo assistito ad una performance di

“FREE – STYLE” molto interessante !!

Alle 17.30 è avvenuta la tanto attesa premiazione… è stato inutile aspettare tutto quel tempo, tanto a noi è toccato il premio di consolazione … è stato comunque meglio di niente!!

Così tra un saluto e l’altro, e con un po’ di delusione soprattutto da parte nostra, abbiamo lasciato Ghemme e ci siamo avviati verso casa. E’ stata un’esperienza che se fosse possibile rivivremmo ancora anche perché adesso, più o meno, sapremmo destreggiarci con più disinvoltura.