FESTIVAL DI POESIA "IL CERCHIO AZZURRO"
III EDIZIONE

 

 

       
Le serate sono dedicate alla memoria di Peter Russell.
         
           
20 Marzo
     
    21:30 - Prima serata: Avanguardie. Incontri. Voci nuove.  
  Avanguardie e dintorni: la nuova strada della poesia nella Francia del primo Novecento (lettura di Alessio Luise).
Accadde una sera: Trakl e Kokoschka (a cura di Sergio Lagrotteria).
Letture di poeti e narratori: Alberto Figliolia.
   
           
27 Marzo
       
    21:30 - Seconda serata: Carmina Burana. Illustrazioni. Altre voci nuove.  
    Le voci nascoste di un Medioevo anticonformista.
Il rapporto tra parola e illustrazione (a cura di Adamo Calabrese).
Altre letture di poeti e narratori: Luca Camurri, Beno Fignon, Giulio Franceschi.
 
           
3 Aprile
       
    21:30 - Terza serata: In memoriam Peter Russel. Poesie. Immagini. Ricordi.  
    (a cura di Gilberto Gavioli)
 
           
10 Aprile
       
    21:30 - Quarta serata: Klandestinamente.  
   

(a cura di Gilberto Gavioli)

In preparazione

 
           
           
 

Hanno scritto dell'evento:

 

   
 

Per la terza edizione del Festival, il Cerchio azzurro propone un approccio ai grandi autori
Arte e versi del Novecento al circolo Valmaggi

Le arti si mischiano, i suoni diventano poesia, la poesia si scioglie nei colori e i colori diventano racconto.
Un incontro di arte totale, dove i confini tra le diverse attività creative cadono, si confondono e ciò che importa non è la maestria o la tecnica d'esecuzione, bensì dar sfogo alla propria soggettività espressiva. Latmosfera in cui questa esperienza creativa prende vita ricorda quello dei caffè lette
rari del primo Novecento, dove artisti di ogni genere sprigionavano pura fantasia nelle loro performance artistiche.
La serata, organizzata dal gruppo sestese del Cerchio azzuffo per la terza edizione del festival di poesia presso il centro culturale "Sergio Valmaggi", era incentrata sulle avanguardie del primo Novecento. Obbiettivo era quello di rompere con i canoni della tradizione poetica Ottocentesca e di
introdurre nuove forme espressive che nascevano dalla contaminazione artistica rincorrendo il mito della modernità.
Nella società contemporanea in cui tutto è già di per se caotico e la realtà, in continuo divenire, si mischia confusamente, dei giovani "autori" hanno dato vita in questo spazio artistico a una serata tradizionalmente futurista. Spazialità e temporalità si sono dileguate in una dimensione "surreale", dalla quale sono emerse l'eleganza al pianoforte di Cecilia Ricci, esecutrice dei preludi e fuga in Si minore e in Do minore di Bach; l'irruenza cristallina della poesia francese del primo novecento, recitata da Alessio Luise; l'abilità descrittiva di Sergio Lagrotteria che ha raccontato il quadro "accadde una sera" di Kokoschka. Infine si è sprigionata, nelle letture dei racconti scritti da Alberto Figliola, la fantasia onirica.

"Nuovasesto" 28-03-2003