Regolamento interno

IL PRESENTE REGOLAMENTO INTEGRA LO STATUTO, REGOLA LA VITA ASSOCIATIVA ALL’INTERNO DEL CENTRO CULTURALE, DISCIPLINA I COMPORTAMENTI E STABILISCE DIRITTI E DOVERI.

I SOCI DEVONO RISPETTARLO E FARLO RISPETTARE E PROPORNE MODIFICHE NELL’INTERESSE DELL’ASSOCIAZIONE.

OGNI SOCIO DOVRA’ DELLO STATUTO E DEL REGOLAMENTO INTERNO.

Art. 1  - Sede Sociale.

La sede sociale ed operativa è sita in Petrosino, Viale Francesco De Vita n. 73.

Art. 2 -  Ammissione.

Sono ammessi a far parte del Centro Culturale i cittadini che abbiano compiuto i 18 anni di età.

Per ricoprire sociali, occorre almeno un anno di appartenenza al Centro Culturale.

Art. 3 -  Condizioni per l’ammissione.

Chiunque intenda far parte del Centro Culturale deve godere di buona condotta morale, essere presentato da un Socio, compilare e sottoscrivere la domanda di ammissione su modulo prestampato fornito dalla Segreteria.

Il Centro Culturale, in ottemperanza alle normative vigenti in tema di Privacy, assicura e garantisce che le informazioni ricevute saranno usate a fini amministrativi interni e che il Socio potrà in qualsiasi momento chiederne la verifica e cancellazione.

All’atto di sottoscrizione della domanda di ammissione, all’aspirante Socio sarà consegnata copia dello Statuto e del Regolamento interno.

Al coniuge ed ai figli è consentita la frequenza dei locali (I minori di 14 anni sono ammessi nei locali sociali solo se accompagnati da un Genitore).

Art. 4 -  Pubblicazione della richiesta di ammissione.

Il Consiglio Direttivo, dopo aver esposto alla bacheca sociale, per almeno 10 giorni, il nome del richiedente, decide, nella prima riunione, se ammettere o rifiutare il nuovo Socio.

Il rifiuto dell’ammissione dell’aspirante Socio da parte del Consiglio nonavrà bisogno di motivazione.

Art. 5  - Contributi sociali.

Chiunque voglia appartenere al Centro Culturale . come socio dovrà pagare la quota di ingresso in unica soluzione e la quota annuale in unica soluzione o con rate mensili, trimestrali, semestrali o annuali sempre anticipate.

In caso dimissione, di sospensione o di espulsione del Socio, la quota non è rimborsabile.

Il Socio che non avrà ottemperato al pagamento delle quote sociali, nei tempi e nei modi stabiliti dal Consiglio Direttivo, entro il 31 dicembre di ogni anno, sarà dichiarato moroso e verrà cancellato dall’elenco dei Soci.

Il Socio moroso potrà rientrare a far parte del Centro Culturale seguendo l’iter per i nuovi Soci, e comunque solo dopo aver sanato le spettanze economiche vantate dal Centro Culturale. In casi quali: Infortunio o Malattia Grave, sarà il Consiglio Direttivo a valutare, dietro presentazione dei certificati medici, la sospensione del pagamento delle quote sociali.

Art.6  - Contributi erogati da enti pubblici, da enti privati, da imprese o da persone fisiche.

Il  Centro Culturale accetta, per lo svolgimento della propria attività istituzionale, i contributi erogati da Enti Pubblici, da Enti Privati, da imprese o da persone fisiche.

Art.7  - Dimissioni del socio.

I Soci potranno dimettersi volontariamente dandone comunicazione scritta, tali dimissioni diventeranno effettive su accettazione da parte del Consiglio Direttivo. Il Consiglio potrà tuttavia tenere in sospeso l’accettazione di tali dimissioni fino a quando il dimissionario avrà saldato quanto dovuto al Centro Culturale  e ritornato tutte le proprietà dell’Associazione (libri, ecc.).

Ove tale comunicazione non giungesse al Centro Culturale, l’appartenenza al Sodalizio e, quindi, l’obbligo al pagamento delle quote sociali si intendono confermate di anno in anno.

Il Socio può essere espulso dal Centro Culturale per qualsiasi motivazione valida con il voto dei 2/3 dell’intero Consiglio Direttivo.

Art. 8  - Rinnovo delle cariche sociali, commissione elettorale.

Ogni anno in Dicembre si dovrà tenere l’assemblea per il rinnovo delle cariche sociali alla data e luogo fissato dal Consiglio Direttivo e che saranno comunicati ad ogni Socio di questo Centro Culturale, con recapito a mano, almeno otto giorni prima del giorno stabilito.

Hanno diritto al voto tutti i Soci, che sono in regola con i versamenti delle quote annuali e con le modalità previste dallo Statuto.

Il Presidente nominerà un Comitato elettorale, che avrà il compito, di contattare i Soci che andranno a ricoprire le nuove cariche sociali. Nel corso di questa riunione, la designazione di tutti i ruoli sociali, che dovranno ricoprire cariche durante il successivo anno sociale, può essere fatta dall’aula assembleare.

Art. 9 – Modalità per le elezioni.

Non potranno essere eleggibili nel Consiglio Direttivo, Revisori dei Conti e Collegio dei probiviri i Soci che risultino avere incarichi pubblici.

La Commissione elettorale stabilisce le modalità di voto. Il Socio elettore, dopo aver apposto la propria firma nel registro indicante l’elenco degli aventi diritto al voto, ritirerà la scheda, o le schede, e procederà, in forma segreta alla scelta degli eleggibili.

Art. 10 – Compiti.

Presidente: sarà il capo esecutivo del Centro Culturale: presiederà tutte le riunioni del Consiglio Direttivo, convocherà le riunioni ordinarie e straordinarie del Consiglio e dell’Associazione; nominerà i gruppi di lavoro e collaborerà con i relativi Presidenti per il buon funzionamento dei gruppi stessi e ne richiederà le relazioni;

Vice Presidente: Se il Presidente, per qualsiasi ragione fosse assente e/o impedito ad adempiere alle sue mansioni, il Vice Presidente, occuperà il suo posto ed opererà con la stessa autorità del presidente. Il Vice Presidente, sotto la direzione del presidente, dovrà sovrintendere al funzionamento di quei gruppi di lavoro che saranno designati dal Presidente.

Segretario-Tesoriere: Il Segretario-Tesoriere opererà sotto la direzione ed il controllo del Presidente e del Consiglio Direttivo. Il Segretario-Tesoriere dovrà quindi:

a)    tenere aggiornati e conservare i registri generali di questo Centro Culturale, compresi i verbali del Consiglio, note delle presenze, nomine dei gruppi di lavoro, elezioni, elenco dei Soci, indirizzi e numeri di telefono dei Soci, contabilità dei Soci e registrazione delle entrate ed uscite del Centro Culturale;

b)    ricevere il denaro dai Soci e da altre fonti e depositarlo nelle o nella Banca indicate e autorizzate dal Consiglio Direttivo;

c)     effettuare i pagamenti per conto del Centro Culturale soltanto su autorizzazione del Consiglio Direttivo. Tutti gli assegni, prelievi e le pezze giustificative dovranno essere firmate dal Segretario-Tesoriere e dal Presidente del Consiglio Direttivo.

Art. 11 – Uso del patrimonio.

L’uso dei locali e di tutto quanto appartenga al Centro Culturale è affidato alla gestione del Consiglio Direttivo che ne dispone l’utilizzo.

Il Consiglio può disporre che i locali ed i materiali siano utilizzati, gratuitamente, in via temporanea da terzi.

L’uso del patrimonio sociale dovrà essere accordato esclusivamente per gli interessi collettivi di promozione sociale, culturale, sportiva e civile.

Il Centro Culturale non assume nessuna responsabilità per la salvaguardia delle cose personali dei Soci, anche se custodite dagli stessi nei locali sociali.

Art. 12 – Gruppi di lavoro.

Il Centro Culturale, in ragione della sua natura e con la compatibilità di quanto stabilito dalla Statuto, riconosce gruppi di lavoro che si costituiscano al suo interno, per la promozione di attività sociali, culturali, sportive.

Il Consiglio nomina un proprio Rappresentante responsabile che darà conto dell’attività svolta.

L’attività dei gruppi di lavoro è autonoma, su tale attività il Consiglio può chiedere relazioni ed intervenire, qualora essa fosse in contrasto con gli interessi del Centro Culturale.

I gruppi ed i loro appartenenti sono diretti responsabili delle attività svolte e ne rispondono al Consiglio Direttivo ed alle leggi vigenti.

In caso di scioglimento volontario del gruppo o per intervento del Consiglio Direttivo, tutti i beni del gruppo passeranno al Centro Culturale.

L’uso delle strutture e del patrimonio sociale da parte dei gruppi è stabilito dal Consiglio Direttivo.

Art. 13 – Fumo.

Stabilito che il fumo è nocivo alla salute, in virtù di ciò, tutti devono adoperarsi perché tale fenomeno non si diffonda e vengano rispettate le normative vigenti sulla legge 626.

Art. 14 – Giochi.

All’interno del Centro Culturale sono proibiti tutti i giochi che prevedano scambio di denaro, anche se minimo, fra i partecipanti al gioco. I contravventori di tale disposizione saranno espulsi dal Centro Culturale e denunciati alle autorità competenti.

Art. 15 – Comportamento dei Soci.

I soci devono tenere presente un comportamento rispettoso verso gli altri Soci ed adoperarsi per sedare qualsiasi accenno di discussione o lite.

Devono agire per l’interesse primario del Centro Culturale.

Il decoro e la tranquillità dell’ambiente sono affidati alla educazione dei Soci, pertanto non sono ammessi schiamazzi o atteggiamenti che possono turbare il clima sociale.

Il Socio che causi danni volontari o involontari all’Associazione è tenuto a risarcire tali danni che verranno valutati dalle Autorità Giudiziarie.

Art. 16 – Onorificenze.

In via eccezionale, su istanza di uno dei presidenti (Consiglio Direttivo, Collegio dei Revisori dei conti, Collegio dei Probiviri) si riunisce l’assemblea dei tre organismi, per deliberare onorificenza e riconoscimenti a Soci particolarmente meritevoli.

Art. 17 – Varie.

Le delibere  e le comunicazioni del Consiglio Direttivo sono portate a conoscenza dei Soci mediante affissione all’Albo sociale.

Questo Centro Culturale non dovrà appoggiare o raccomandare candidati per cariche pubbliche, né dovranno essere discusse dai Soci nelle riunioni di questa Associazione questioni politiche o di partito o di settarismo religioso.

Art. 18 – Conclusione.

Tutti i Soci devono rispettare il presente Regolamento, lo Statuto e quelle norme che di volta in volta vengono stabilite dagli organi statutari competenti in una corretta vita interna; il Socio che nota comportamenti difformi da quanto stabilito e non lo denuncia agli Organismi Statutari competenti, si rende corresponsabile e subirà le eventuali conseguenze. Il Socio contravviene ripetutamente al presente Regolamento potrà essere espulso e perdere la qualifica di Socio.

L’assemblea approva all’unanimità il nuovo Regolamento interno dell’Associazione.

Non avendo più nulla su cui discutere e deliberare la riunione viene sciolta alle ore      del